I fondi sono stati assegnati dalla Conferenza Stato-Regioni che, con quest’ultima tranche del 20%, ha completato le risorse, stanziate dal precedente Governo, del fondo nazionale destinate alle Regioni per il 2018.
Complessivamente sono così oltre 363 (363.895.090) i milioni di euro sui quali può contare quest’anno la nostra regione per sostenere e incentivare il trasporto pubblico.
Oltre 333 milioni (333.589.099) di emiliano-romagnoli hanno scelto nel 2017 di utilizzare il treno o l’autobus per i loro spostamenti. Rispetto al 2014 i passeggeri del trasporto pubblico locale sono così aumentati del 7%. In percentuale, sempre in riferimento al 2014, è cresciuto di più il numero di utenti che ha viaggiato su ferro (+13,3%), rispetto a chi ha optato per la gomma (6,2%).
La cura del ferro e nuovi autobus. Per il nuovo materiale è previsto un investimento di risorse pubbliche pari a oltre 900 milioni di euro che, sommati alle risorse previste nel piano triennale di ammodernamento delle stazioni, superano 1 miliardo di euro.
Grazie ad un investimento complessivo di 750 milioni di euro entreranno in servizio 96 nuovi convogli, di cui 75 entro il 2019.
A inizio dicembre saranno potenziate le tratte ferroviarie Bologna-Ravenna (con riduzione dei tempi a 60 minuti).
Entro il 2020 saranno rinnovati 600 nuovi autobus grazie ad un investimento di 160 milioni di euro, di cui 80 a carico del bilancio regionale. Saranno così sostituiti i mezzi più obsoleti della flotta: dopo i 191 nuovi bus (diesel euro 6) arrivati nel 2017, 70 (a metano, ibridi o elettrici) nel 2018 e i restanti 339 entro il 2020.
Ultimi commenti
Penso che ormai sia già tardi per poter solo pensare di potersi opporre dal totale degrado di tutte le amministrazioni che ci hanno portato a
Continuare a votare a sinistra aspettandosi ordine e sicurezza .....🤣😂.
Giusto per non alimentare polemiche :-). Questi non si espongono mai.