Torna la Nannini: ‘La differenza’

Gianna Nannini_Foto di Daniele Barraco_b (4)

di Elisa Alloro – A due anni di distanza da “Amore gigante”, venerdì 15 novembre esce “La differenza” (Charing Cross Records Limited / Sony Music), il nuovo atteso disco di inediti di Gianna Nannini, fresca vincitrice del Premio Tenco 2019.

C’è in parte sempre l’amore a farla da padrone, ma non quello che riguarda il puro romanticismo e il rapporto tra due individui – commenta la cantante, che ha scelto questo singolo come portabandiera dell’album: “Perché è il mio modo di vedere le cose in Europa da una vita, questo modo di essere – ognuno nella propria identità, nella differenza, appunto – unici. La faccio io, ma soprattutto la fai tu la differenza: è questo il messaggio che voglio mandare con questo disco. Io che ho sempre scritto di uguaglianza, di libertà e liberazione dalle paure, non ho paura di guardare, di amare, di abbracciare chi sa fare la differenza. Canto di una donna che sa amare, per questo indipendente, per questo fragile, ma che nella fragilità trova anche la sua forza; quella che le fa fare, appunto, la differenza nel rapporto. Anche la musica italiana, il nostro Made in Italy, ha bisogno di fare la differenza; di andare oltre a Chiasso”.

Un disco che si è “scomodata” a fare a Nashville (“che mi ha richiamato come una sirena.
Ma che come una sirena poteva ingannarmi” – alla ricerca di ciò che fa la differenza, senza prestare il fianco a nessuna moda ma riaprendo quel capitolo rimasto in sospeso con l’album “California” – perché il suo sangue è sempre stato bianco-nero e perché in italia, parole sue, mancano i produttori che portano avanti questa identità:
“Io non sono andata in America a fare l’americana, ma a fare me. Sono andata la perché in la suonano dal vivo, in presa diretta, senza “overdubs”, senza correzioni, senza post take. Non mi conoscevano, non conoscevano la mia voce, ma quando l’hanno sentita hanno detto che gli mancava. Sono quindi ripartita dal blues verso il soul e il rock alla mia maniera”.
Ed è così, quindi, che questo nuovo paragrafo della sua vita, in un periodo storico in cui spesso la realizzazione dei dischi è affidata prevalentemente al digitale, questo disco “brucia di un fuoco puro e antico ma suonato in epoca digitale”.

Realizzato nei Blackbird Studio di John McBride a Nashville, Tennessee, nel regno dell’analogico, sede di grandi produzioni artistiche blues-rock, “La differenza” – prodotto da Gianna Nannini con Tom Bukovac e Michele Canova, mixato da Alan Moulder  e registrato da John McBride sarà disponibile in versione fisica (CD e vinile) e digitale – e conterrà 10 tracce dedicate a coloro che non hanno paura di essere se stessi e dimostrare il loro coraggio ma anche la loro gentilezza con gesti che “fanno la differenza”.

Tutte le canzoni sono nate piano, voce e chitarra, a Londra, nello studio di Gianna vicino a Gloucester Road (che è anche il titolo di una canzone dell’album, oltre alla traccia preferita della piccola Penelope, la figlia): ““Una stanza tutta per me” (come diceva Virginia Woolf) che ho chiamato “MYFACEStudio” e che mi ha consentito un’intimità assoluta e una concentrazione totale dedita alla scrittura”. Una stanza dove l’artista ha condiviso session improvvisate con Pacifico, Dave Stewart, Fabio Pianigiani, Mauro Paoluzzi e tanti altri amici e colleghi.

E poi, la “perla”, l’unico duetto dell’album, con Coez, nel brano “Motivo”, mixato da Pino “Pinaxa” Pischetola”, che ha fatto in tempo a fare suoi due dei mix di questo album, facendo anche lui la sua differenza: “la prima canzone che avevo scritto per questo album. Lo scopro prima de “La musica non c’è”, con “Faccio un casino”. Lo chiamo, era a Londra, mi raggiunge, si va al sushi e si improvvisano parole. “Motivo” lo colpisce particolarmente, mi dice che vuole provare a fare una cosa alla sua maniera. Ecco, mi dico osservando quel suo modo elegante di fare, un altro che fa la “differenza””.
In sintesi: “Il disco che volevo fare, dall’inizio alla fine”.
Il 30 maggio 2020, Gianna Nannini, tornerà live in Italia con un atteso concerto allo Stadio Artemio Franchi di Firenze. Sarà la prima volta in cui la rockstar senese si esibisce nello stadio fiorentino e sarà l’occasione per vivere tutta l’energia di una vera “Gianna da stadio”, che porterà sul palco i suoi grandi successi e i brani del nuovo disco.

Un marchio di fabbrica, per il volto femminile del rock per eccellenza; un contrassegno che unisce dolcezza melodica e trascinante vitalità, con la sua presenza scenica unica e un approccio sempre molto diretto, capace di conquistare i palchi di tutta Europa.

Il tour europeo, partirà da Londra il 15 maggio per poi proseguire a Parigi, Bruxelles, Lussemburgo e arrivare a giugno in Germania per 4 date. Un lungo viaggio che si concluderà ad ottobre, quando si esibirà di nuovo sui palchi della Germania con 6 date e poi su quelli della Svizzera con 2 date.