Supercoppa di basket, deroga della Regione Emilia-Romagna: sì al pubblico, ma capienza al 25%

basket pallone LBA

La Regione Emilia-Romagna, con un’ordinanza firmata dal presidente Stefano Bonaccini, ha concesso una deroga al numero massimo di spettatori previsti per gli impianti indoor, ammettendo la presenza di pubblico fino al 25% della capienza massima dell’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (pari a oltre 8mila posti) e del PalaDozza di Bologna (5.700 posti) in occasione di ogni partita della fase a gironi della Supercoppa LBA di basket maschile, che si svolgerà dal 27 agosto al 13 settembre.

La possibilità era prevista da una precedente ordinanza regionale, a condizione di applicare determinate misure anti-Covid, dal distanziamento agli accessi alla sanificazione, fino ai controlli fuori dalla struttura. La Regione, dopo un’approfondita istruttoria curata dall’assessorato regionale alle politiche per la salute, ha valutato positivamente il piano presentato dalle società organizzatrici (Virtus Bologna, Fortitudo Pallacanestro e Pallacanestro Reggiana).

A vigilare sul rispetto delle misure di sicurezza sanitaria ci saranno oltre una quarantina di addetti appositamente formati per ciascun impianto. Gli ingressi saranno scaglionati in diversi orari a seconda della posizione (parterre, tribune e gradinate) e ogni spettatore sarà sottoposto al controllo della temperatura corporea all’ingresso. Per accedere all’impianto e per tutta la durata della permanenza all’interno sarà obbligatorio indossare la mascherina.

Per evitare ogni tipo di assembramento, inoltre, non sarà prevista la vendita di biglietti nei giorni dei match né il ritiro degli accrediti in loco. Gli spettatori dovranno dunque munirsi del biglietto in fase di prevendita. I tagliandi acquistati saranno nominativi e l’acquirente dovrà indicare un’informazione di contatto per consentire l’eventuale tracciamento in caso di positività e per risalire alla catena dei contatti presenti per ciascuna partita. Per il PalaDozza, inoltre, assieme al biglietto sarà consegnato anche un modulo per l’autocertificazione, che sarà ritirato all’ingresso dell’impianto il giorno della partita.

Gli organizzatori conserveranno per almeno 14 giorni una copia degli elenchi nominativi di coloro che hanno acquistato i biglietti, rendendoli disponibili su richiesta alle strutture sanitarie qualora emerga la necessità di svolgere attività di contact tracing in seguito a eventuali riscontri di positività tra gli spettatori.