In merito a quanto diffuso in questi giorni, sull’intervento degli assistenti sociali del Comune di Reggio Emilia nell’abitazione di un minore, il 3 aprile scorso (intervento le cui immagini sono state poi parzialmente mandate in onda da canali televisivi), si precisa ulteriormente che:
– a carico delle assistenti sociali impegnate non vi è alcun provvedimento emanato;
– vi è stato invece l’avvio di un procedimento dell’Ordine professionale a seguito delle dichiarazioni dei genitori del minore. Si tratta di un atto dovuto rispetto al quale si ha la massima tranquillità nel merito e nel metodo dell’operato dei Servizi sociali del Comune;
– a difesa dell’operato dei Servizi sociali è stata sporta querela, in quanto si ritiene e si intende se necessario provare la falsità delle dichiarazioni rilasciate.
Si ribadisce che in quella, come in analoghe situazioni, i Servizi sociali intervengono in applicazione di un decreto del Tribunale per i minorenni.
Ultimi commenti
Zuppi non è tra i più quotati PERCHÉ come dice il detto chi entra Papa esce cardinale. Ma l'autore dell'articolo ha completamente travisato il senso
che tristezza vedere sempre meno tricolori esposti ai balconi o alle finestre delle case dei reggiani. TRISTEZZA.
bene, cosi' almeno fino al 30 Giugno non potremo PERCEPIRE alcun senso di insicurezza....diciamolo anche a Luca Vecchi, cosi' e' contento.