Si sarebbe tenuto i soldi pagati dagli studenti per partecipare ai master universitari.
E’ questa la nuova accusa mossa al professor Guido Fanelli, dirigente medico e docente universitario a Parma ritenuto a capo dell’associazione per delinquere finalizzata alla corruzione e al riciclaggio e per questo arrestato lo scorso maggio insieme ad altre 18 persone tra medici e imprenditori.
Il Nas di Parma, su mandato della locale procura, ha confiscato oltre 1 milione e 700mila euro tra denaro depositato in conti correnti e altre disponibilità patrimoniali che sarebbero frutto di peculato e concussione. Così mercoledì è stato eseguito il sequestro preventivo emesso dal gip. Il sequestro in fase esecutiva ha interessato le liquidità, i conti correnti, i beni mobili e immobili di Fanelli nonché autovetture, yacht, appartamenti e conti correnti riferibili a due società di comodo.
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Ti adoro Romagna Mia. Non mollare ce la farai!
Tiam bota come sempre siamo tutti con voi nel mio piccolo fatta la donazione a soun ed Maranell
Caro Nicola, anche se il tema è molto delicato (anzi, proprio perché è delicato) non sarei così tranchant, come molti fautori pro-life e organizzazioni affini sono […]