Sclerosi multipla, Aism e Fondazione Conad insieme per il progetto “I giovani AISM oltre la SM”

Mercoledì 20 febbraio, presso la sezione provinciale dell’Aism (Associazione italiana di sclerosi multipla) di Reggio, è stato presentato il progetto “I giovani AISM oltre la SM. Sensibilizzazione, confronto e risposte per una società inclusiva e solidale”, promosso dall’associazione in collaborazione con la Fondazione Conad Ets e Conad Centro Nord, la cooperativa Conad del territorio emiliano.

All’incontro hanno preso parte anche i rappresentanti istituzionali del territorio, che hanno portato la loro testimonianza e hanno ribadito il sostegno all’iniziativa: Davide Prandi, assessore alla Cura della città del Comune di Reggio, con deleghe al volontariato e all’associazionismo, ed Elena Carletti, consigliera regionale reggiana dell’Emilia-Romagna.

Il progetto, rivolto ai giovani sotto i 40 anni che affrontano le sfide quotidiane della sclerosi multipla, punta a fornire un supporto psicologico qualificato e a creare una comunità di sostegno di prossimità, attraverso momenti di confronto e sensibilizzazione in cui i giovani possano trovare forza, comprensione e amicizia tra persone che condividono la stessa esperienza.

“Sappiamo quanto possa essere difficile per un giovane ricevere una diagnosi di sclerosi multipla e mantenere lo sguardo sul futuro”, ha spiegato la presidente della sezione provinciale reggiana di Aism Luisa Motta: “Con questo progetto vogliamo essere un punto di riferimento e offrire loro gli strumenti per affrontare le sfide con maggiore consapevolezza e serenità.”

Tra le misure principali, il progetto prevede un supporto psicologico per migliaia di giovani. Lo shock, la paura, la negazione, la tristezza e la depressione, infatti, sono tutte reazioni comuni appena viene diagnosticata la sclerosi multipla: per questo il progetto ha l’obiettivo di garantire alle persone diagnosticate l’accesso a una prima risposta di orientamento psicologico, fornendo una risorsa concreta e gratuita per aiutarli ad affrontare e gestire la malattia. Attualmente Aism fornisce supporto psicologico a circa 3.780 giovani, ma con il contributo di Fondazione Conad Ets si mira a raggiungere altri 3.700 giovani neo-diagnosticati in più, garantendo loro l’accesso a un aiuto qualificato durante uno dei momenti più delicati del percorso di vita.

Il progetto include anche cinquanta “aperitivi con i giovani”, organizzati nelle sezioni Aism di tutta Italia, per creare occasioni di confronto in un ambiente informale: momenti di incontro che consentono ai partecipanti di conoscersi, condividere emozioni, esperienze, stati d’animo, paure e opinioni, costruendo così un network sociale di sostegno e amicizia.

Per diffondere una cultura inclusiva, Aism realizzerà anche 35 incontri nelle scuole con l’obiettivo di sensibilizzare circa 4.000 studenti sui temi dell’inclusione e della solidarietà. Dove possibile, gli incontri saranno accompagnati dal laboratorio esperienziale “Senti come mi sento”, per simulare, tramite l’utilizzo di oggetti comuni, ausili medicali e strumenti per fare esercizio fisico, i sintomi più frequenti della sclerosi multipla e aiutare così a comprendere meglio le difficoltà quotidiane di chi convive con la patologia.

L’appuntamento reggiano è stato uno dei cinque incontri speciali organizzati in altrettante parti d’Italia per celebrare la rinnovata collaborazione tra Aism e Fondazione Conad Ets, insieme nel promuovere un modello di società più inclusivo e solidale.

“Questo progetto risponde perfettamente alla nostra missione di sostenere chi è più fragile e rafforzare le comunità locali, mettendo sempre al centro le persone e offrendo ai giovani con SM supporto psicologico e opportunità di confronto”, ha sottolineato la segretaria generale e direttrice di Fondazione Conad Ets Maria Cristina Alfieri: “Grazie ad Aism, e con l’aiuto delle nostre cooperative e dei soci Conad del territorio, avremo la possibilità di supportare migliaia di giovani in tutta Italia, ma anche di entrare nelle scuole per stimolare nelle nuove generazioni una maggiore empatia verso chi è meno fortunato. Un primo passo per rendere migliore la società di domani”.

“Essere parte di questa iniziativa significa contribuire a un cambiamento concreto nelle vite dei giovani della nostra comunità”, ha aggiunto Paola Rondanini del consiglio di amministrazione di Conad Centro Nord: “Siamo orgogliosi, attraverso Fondazione Conad Ets, di collaborare anche quest’anno con Aism per offrire supporto e costruire una società più inclusiva e solidale. È un progetto che abbiamo molto a cuore e che rientra nell’impegno quotidiano della cooperativa a promuovere iniziative a sostegno delle comunità delle regioni nelle quali opera”.

La sclerosi multipla è una grande emergenza sanitaria e sociale. In Italia, ogni anno, 3.600 persone vengono colpite: una nuova diagnosi ogni tre ore. Delle 140.000 persone con sclerosi multipla, il 10% sono bambini e il 50% sono giovani sotto i 40 anni. L’Italia è un Paese a rischio medio-alto di sclerosi multipla: è di 6 miliardi di euro l’anno il costo sociale medio della malattia. La sclerosi multipla è la prima causa di disabilità neurologica nei giovani adulti dopo i traumi.