I vandali possono colpire anche ad alta quota. Lo testimonia un’immagine pubblicata su Facebook dal presidente della Pro loco di Febbio, Mattia Casotti, foto che gli era stata girata da un’appassionata di trekking che aveva scoperto il fatto: cioé, che a 2120 metri d’altitudine, sulla vetta del Monte Cusna, la Madonnina posta sotto la Croce una decina di anni fa, era stata completamente imbrattata di una vernice spray rossa.
Un gesto del tutto incomprensibile, visto che quello risulta essere un simbolo di tutti. Scrive in un post lo stesso Mattia Casotti: "Questa è la più grande dimostrazione di dove può arrivare l’ignoranza umana. C’è gente che ha faticato per portare su la madonnina e la croce e tutti gli anni succede qualcosa.
È una questione di intelligenza e di rispetto".
Ultimi commenti
poi se mi spiegate per bene come si fanno a fare i conti aggiungiamo anche quelli che passavano in corso garibaldi da palazzo Magnani ma
certo come no....rendiamo difficoltoso il muoversi alle persone che lavorano, nelle regioni italiane che lavorano e che pagano la maggior parte delle tasse nel paese.....una
Adesso rivoluzione squadra da fondare Dionigi non rimarrà perché la società farà la squadra con i fichi secchi e lui come Nesta chiederà garanzie