Chi dice che la poesia non è più di interesse pubblico sembra sbagliare, almeno a giudicare dal partecipato pomeriggio di venerdì 8 febbraio quando – nella Sala del Planisfero della biblioteca Panizzi di Reggio – a concludere la Settimana Darziana 2019 è stato un pomeriggio all’insegna della poesia che ha visto protagonista un altro reggiano d’eccezione, conoscitore e contemporaneo di Silvio D’Arzo.
Si parla di Luciano Serra, che ha segnato i passi dell’associazione “Per d’Arzo” (organizzatrice della Settimana Darziana e di diversi momenti di incontro sulla letteratura e sulla poesia contemporanea negli ultimi dieci anni, oltre che promotrice del percorso di riscoperta del lascito letterario darziano) fin dalla sua nascita, partecipando a incontri e con il saggio “All’insegna di Silvio D’Arzo” a inaugurare una serie di saggi (editi da Consulta librieprogetti, tra cui gli ultimi di Giovanni Zanichelli e Carlo Pellacani) con nuove aperture sulla storia di D’Arzo.
A firma di Giorgio Vioni, professore del liceo classico, è stato presentato un libro di poesie di Serra con inediti e prime stesure desunte dal carteggio tra lo stesso Serra e D’Arzo. Il volume, nuova uscita della collana dedicata alla poesia “allaluna”, accompagna in un percorso critico e finissimo di rilettura della poetica serriana, tra lingua italiana e dialetto, ponendo l’accento anche su un componimento dedicato a piazza Fontanesi: proprio da qui è arrivata l’idea – già presentata al Comune e di cui si attende il via a procedere – dell’installazione della poesia nella stessa piazza reggiana, per rendere omaggio al luogo natìo di Serra, uno dei luoghi cittadini più amati dai reggiani.
A sostegno dell’iniziativa anche l’apporto di alcuni fotografi, che hanno offerto una personale visione di piazza Fontanesi per una serie di cartoline in tiratura limitata: Riccardo Varini, Laura Sassi, Fabrizio Orsi ed Elisa Pellacani. A presentare il volume e l’iniziativa, oltre a Giorgio Vioni, l’interpretazione di Auro Franzoni per le poesie in dialetto e la musica alla fisarmonica del maestro Paolo Gandolfi.
Elisa Pellacani, per l’associazione Per D’Arzo, ha poi presentato la nuova edizione del Premio nazionale di poesia dedicato a Luciano Serra: per partecipare c’è tempo fino al 30 giugno. Il Premio prevede, per il vincitore, la pubblicazione di un’intera collezione di poesie inedite (per informazioni e per ricevere il bando completo: edizioniconsulta@virgilio.it, tel. 333-5260125).
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In questi "tavoli" si rappresentano situazioni che non corrispondono alla realtà, ma di che parlano!?
Tra amore e masochismo. Tra amore e masochismo c'è un sottile confine che separa la felicità dal dolore. Non so quando ho varcato quella linea, ma so che l'hai varcata
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