Reggio. Sinistra Italiana: l’uscita di Agende Rosse preoccupa, Consulta per legalità è insufficiente

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Scrive Antonella Festa per Sinistra Italiana Reggio Emilia: “Ci rattrista e ci preoccupa la notizia delle dimissioni dell’Associazione antimafia Agende Rosse dalla Consulta provinciale per la Legalità. Oltretutto non è il primo caso di dimissioni da questo organismo.

La Consulta si è rivelata insufficiente nel coordinare i vari soggetti che la compongono per una efficace lotta alle mafie a Reggio e in particolare in provincia. Non ha nemmeno realizzato un indispensabile rapporto continuo con il Prefetto e il Procuratore della Repubblica. In questa situazione lo Sportello Legalità e Giustizia, attivo presso il Municipio, opera senza il necessario sostegno.

La Consulta spesso si è fermata alle generiche dichiarazioni antimafia e nella sua maggioranza, ha manifestato raramente la volontà di affrontare le mafie con forte spirito d’iniziativa. Le poche riunioni che si sono tenute (così come per la Commissione Legalità comunale) ne sono la conferma.

Col permanere di questa situazione viene meno il senso di questo organismo. Conseguentemente crediamo che ci si debba orientare verso l’istituzione di un Osservatorio, già presente in quattro province dell’Emilia-Romagna, finanziato dalla Regione e collegato ad un Centro di Documentazione”.