Alle prime luci dell’alba di mercoledì 28 maggio, intorno alle cinque, i carabinieri di Reggio – allertati da alcuni passanti che stavano assistendo alla scena e che hanno segnalato la presenza sospetta del giovane – hanno arrestato un ragazzo di 17 anni con l’accusa di tentato furto aggravato, dopo averlo trovato a rovistare nell’abitacolo di un’auto in sosta.
La macchina aveva il lunotto posteriore infranto, probabilmente sfondato con una bottiglia di vetro dallo stesso diciassettenne. Il giovane, già noto ai carabinieri, è stato portato negli uffici della caserma di corso Cairoli, dove è stato arrestato e ristretto agli arresti domiciliari presso l’abitazione dei genitori.
L’intervento tempestivo della pattuglia della sezione radiomobile di Reggio ha impedito che il giovane riuscisse a rubare qualcosa e ad allontanarsi. La stessa proprietaria dell’auto, una volta informata dell’accaduto, ha confermato che dalla macchina non era stato portato via nulla, e si è recata in caserma per formalizzare la denuncia.







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