Nella notte tra lunedì 24 e martedì 25 maggio, poco prima dell’una, è scoppiata un’accesa lite tra due persone all’interno dell’area delle ex Officine Reggiane: in breve tempo il diverbio è degenerato in una vera e propria aggressione, che ha avuto come esito il ferimento di un ragazzo di 23 anni di nazionalità gambiana.
Il giovane, trasportato in ospedale, è stato curato e giudicato guaribile in 12 giorni: le lesioni riportate nella parte latero cervicale sinistra, dove presentava delle ferite da taglio, sono state causate con ogni probabilità da cocci di bottiglia rotti usati come arma.
Le indagini al momento non hanno ancora consentito ai carabinieri di rintracciare l’aggressore, ancora ignoto, che è ricercato per il reato di lesioni personali aggravate. Le cause della violenta lite sono ancora al vaglio degli militari reggiani, che non escludono che l’episodio possa collocarsi nell’ambito dei contrasti tra diverse fazioni per la gestione della piazza di spaccio.
Ultimi commenti
No ti sbagli, quelli arrivarono durante il COVID a Bergamo, con Conte e il PD...
No è solo x certi ignoranti che si credono divertenti
Invece di preoccuparvi di cose inutili, dovevate avere rispetto per 60mila persone senza mezzi pubblici, taxi, ncc e uber che han dovuto camminare per km