Arte e cultura non sono elementi secondari nella vita quotidiana delle persone, ma rappresentano al contrario una fondamentale fonte di salute e sviluppo individuale e sociale.
Questo è una premessa essenziale per le istituzioni che a Reggio Emilia sono da sempre impegnate a rendere la cultura accessibile ad un pubblico sempre più ampio e insieme una convinzione ancora più forte in questo difficile momento storico. Esiste infatti un pubblico abituato a nutrirsi di arte, teatro e cinema che in questo momento è rimasto privo di alimento.
I musei e i luoghi espositivi non sono stati colpiti dall’ultimo DPCM del 24 ottobre, le mostre di Palazzo Magnani e Palazzo da Mosto restano aperte e la Fondazione Palazzo Magnani non è rimasta indifferente alle difficoltà delle altre istituzioni partner con cui solitamente si costruiscono progetti. È stato quindi naturale e immediato pensare di offrire la possibilità di fruire dei contenuti che la Fondazione offre nelle mostre fotografiche “True Fictions. Fotografia visionaria dagli anni ’70 ad oggi” e “Atlanti, ritratti e altre storie” a tutti coloro che si sono visti negare gli spettacoli previsti a teatro.
Gli spettatori dei Teatri che hanno acquistato un biglietto per gli spettacoli annullati, da oggi e fino al 25 novembre, potranno entrare gratuitamente alle mostre di Palazzo Magnani e Palazzo da Mosto esibendo o il coupon che riceveranno passando preventivamente dalla biglietteria dei teatri, oppure mostrando il regolare titolo di acquisto per avere l’accesso diretto in mostra.
Questa iniziativa testimonia come esista in città un sistema cultura trasversale alle singole istituzioni e finalizzato a offrire contenuti di qualità ad un pubblico che mai come in questo periodo ha necessità di ritrovare nell’arte stimoli e prospettive in grado di far fronte all’incertezze e alla paura. La cultura c’è!
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