Venerdì 12 dicembre la Squadra mobile della Polizia di Stato di Reggio è entrata in un’abitazione nel quartiere reggiano del Gattaglio, finita sotto osservazione nei giorni precedenti in quanto ritenuta la possibile base logistica di un giro di spaccio ad ampio raggio.
La perquisizione domiciliare ha confermato in pieno i sospetti: nell’appartamento gli agenti hanno trovato sostanze stupefacenti (cocaina, marijuana, hashish e ketamina), per un peso complessivo di circa 200 grammi, bilancini di precisione, una macchina per il sottovuoto e anche una pressa manuale, utilizzata per la produzione di droghe sintetiche.
In una cassaforte della casa, inoltre, erano custoditi quasi 100.000 euro in contanti, numerosi monili d’oro e un orologio Rolex, a conferma dell’elevato giro d’affari dell’attività di spaccio. Non solo: nell’abitazione sono stati trovati e sequestrati anche una pistola scacciacani, priva di tappo rosso, e sette fucili da softair, risultati rubati durante un furto denunciato lo scorso maggio.
Al termine della perquisizione, i poliziotti hanno arrestato due giovani italiani di 27 anni, entrambi con precedenti di polizia, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti; i due, inoltre, sono stati anche denunciati per l’ipotesi di reato di ricettazione.
Il blitz è scattato nel pomeriggio di venerdì, quando gli agenti della Squadra mobile reggiana hanno sorpreso uno dei due ventisettenni all’esterno dell’abitazione: i poliziotti, a quel punto, sono entrati in casa con le chiavi in suo possesso, cogliendo di sorpresa il secondo inquilino. L’attività di indagine, coordinata dalla Procura di Reggio, diretta dal procuratore Calogero Gaetano Paci, proseguirà per verificare eventuali collegamenti con altri soggetti coinvolti nel traffico di sostanze stupefacenti in città.







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