Il quartiere della stazione ferroviaria storica di Reggio continua a essere teatro, a cadenza ormai quasi quotidiana, di operazioni legate allo spaccio di droga.
L’ultima, in ordine di tempo, è scattata lo scorso weekend: nella mattinata di sabato 22 novembre gli agenti dell’ufficio investigativo della Polizia di Stato hanno arrestato un uomo di 52 anni di nazionalità nigeriana con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’uomo, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine per i suoi numerosi precedenti, prevalentemente proprio per reati in materia di sostanze stupefacenti, è stato notato e fermato in piazzetta Secchi, tra via Turri e il supermercato Coop Nordest.
La perquisizione, in breve tempo, da personale è diventata domiciliare: ed è stato qui, nella camera da letto dell’abitazione del cinquantaduenne, che gli agenti hanno trovato 16 involucri contenenti cocaina (per un peso complessivo di circa 11 grammi), due involucri contenenti metanfetamina (poco più di un grammo) e uno smartphone, ritenuto dagli inquirenti lo strumento con il quale l’uomo avrebbe gestito i rapporti con i clienti abituali e nuovi.
Alla luce di quanto emerso, e in considerazione dei suoi precedenti penali specifici, il cinquantaduenne è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La cocaina, la metanfetamina e lo smartphone sono stati invece sequestrati.







Non ci sono commenti
Partecipa anche tu