Raggiunto l’accordo alla Colorobbia Italia di Fiorano Modenese: ritirati i 59 licenziamenti

Colorobbia Italia

Lunedì 27 luglio è stato raggiunto l’accordo per bloccare il licenziamento collettivo alla Colorobbia Italia, il colorificio di Fiorano Modenese che a metà gennaio aveva avviato una procedura di esubero che riguardava 59 lavoratori tra gli stabilimenti di Fiorano Modenese, Sovigliana-Vinci e Montelupo Fiorentino (in provincia di Firenze).

Dopo una lunga serie di incontri, avvenuti in modalità video/audio conferenza, ai quali hanno partecipato le sigle sindacali territorialmente competenti Filctem-Cgil e Uiltec-Uil, le Rsu del gruppo, la direzione aziendale e le associazioni datoriali, si è raggiunta un’intesa che prevede il ritiro dei licenziamenti e un percorso di cassa integrazione guadagni straordinaria per crisi aziendale della durata di un anno: in questo lasso di tempo saranno organizzati altri incontri per informare le parti sugli sviluppi strategici dell’impresa e dei relativi investimenti, con la possibile attivazione di piani formativi per il personale interessato.

L’accordo, inoltre, prevede l’anticipo della Cigs alle normali scadenze mensili e la rotazione, che sarà effettuata su un totale di 308 lavoratori.

“L’importante risultato è stato raggiunto grazie in particolare all’impegno della Filctem-Cgil, della Rsu, nonché dei lavoratori e delle lavoratrici che hanno sostenuto le nostre ragioni a tutela dell’attività produttiva e dei lavoratori”, ha commentato Fabio Digiuseppe della Filctem-Cgil di Sassuolo: “Resta inteso che le organizzazioni sindacali, le Rsu e i lavoratori incalzeranno la direzione aziendale affinché si determini un importante piano industriale finalizzato al consolidamento e allo sviluppo dell’impresa e alla salvaguardia di tutti i livelli occupazionali”.