Praticio di Mangiafuoco: un microfestival di teatro di figura a Praticello di Gattatico

Un microfestival dedicato ai burattini. È questa la novità di fine estate, che aprirà il calendario delle iniziative di settembre del Comune di Gattatico. Il progetto prenderà il nome evocativo di “Praticio di Mangiafuoco” e nasce dalla collaborazione tra Amministrazione Comunale, Fondazione Famiglia Sarzi e Centro di Produzione teatrale TeatroIn.
“Praticio di Mangiafuoco” si terrà nelle giornate di sabato 2 e domenica 3 settembre negli spazi esterni del Centro Culturale Polivalente. Saranno due giorni di spettacoli ed eventi gratuiti tutti dedicati all’arte dei burattini. Il programma infatti prevede quattro spettacoli con compagnie di livello nazionale e si completerà con la mostra “Burattini in Baracca” con l’esposizione di alcuni burattini del Museo della Fondazione Famiglia Sarzi e della baracca della Compagnia delle Stelle.

Notevoli le compagnie in programma. Ad aprire la rassegna sarà sabato alle 17.30 la Compagnia dello Sguardo di Modena, con lo spettacolo “Michelina e la strega” di e con Sara Goldoni. Alle 18.30 toccherà al “Compleanno della Polonia” a far divertire i bambini presenti. Si tratta di una produzione del Teatro Medico Ipnotico di Patrizio Dall’Argine, una delle più raffinate compagnie italiane, con numerose esperienze e collaborazioni artistiche.
Il programma di domenica 3 settembre sarà aperto dalla Compagnia delle Stelle, che proporrà alle 17 “Fagiolino, Sandrone e la Fata Smemorella”, una favola all’incontrario che incontra anche la poesia di Gianni Rodari. Chiudono il festival i bolognesi della Compagnia Burattinificio Mangiafuoco con “La fiaba del naso d’argento”, che inizierà alle 18,30.
Il microfestival “Praticio di Mangiafuoco” è alla prima edizione, ma intende consolidarsi. «L’obiettivo non è solo quello di regalare ai più piccoli un week end di divertimento con il teatro di figura, ma è anche di dar vita ad un evento a periodicità annuale, capace di aggiungersi e completare una programmazione già ricca e variegata, come la stagione teatrale, il Praticio Rock, la rassegna corale, Giramondi per la fotografia di viaggio, il festival Punto e a Capo per la letteratura per ragazzi», dichiara l’assessore alla Cultura Daniele Paterlini.
«I burattini sono eroi del nostro tempo. Sono riusciti, in un secolo rivoluzionario come il Novecento, a sopravvivere all’avvento della tecnologia e ancora oggi quando in una piazza si apre la baracca dei burattini lo stupore e la meraviglia, di grandi e piccini, rimangono le stesse di sempre – afferma Rossella Cantoni, presidente della Fondazione Famiglia Sarzi – La forza dei burattini, infatti, sta tutta nella capacità di essere fuori dal tempo, in un limbo narrativo in cui tutto è ammesso e grazie al quale la vita si racconta attraverso un punto di vista differente. E il divertimento che ne consegue non va inteso come mero intrattenimento ma, risalendo all’eti- mologia della parola stessa, divertire, come posizione differente dalla quale raccontare le vicissitudini degli uomini».
Per l’occasione saranno esposti alcuni burattini realizzati da Otello Sarzi e che attualmente fanno parte della collezione del Museo che ha sede a Corte Tegge.
Ideazione e coordinamento del Festival sono a cura di Ronnie Guasti di TeatroIn che, oltre ad aver realizzato alcuni simpatici gadget disponibili durante i due giorni di Praticio di Mangiafuoco, ha allestito alcuni tavoli laboratoriali, in cui i bambini potranno provare a realizzare il proprio burattino, lasciano campo libero alla creatività, guidati dai burattinai delle compagnie ospitate.

PROGRAMMA (INGRESSO GRATUITO)
Sabato 2 SETTEMBRE dalle Ore 17:00 alle ore 20:00
Ore 17:00 Apertura Festival / Inaugurazione Mostra “Baracca & Burattini”
Ore 17:30 SPETTACOLO TEATRALE“MICHELINA LA STREGA” – Compagnia dello Sguardo (Modena)
Ore 18:30 SPETTACOLO TEATRALE “IL COMPLEANNO DELLA POLONIA” – Compagnia Teatro Medico Ipnotico (Parma)
Domenica 3 SETTEMBRE dalle Ore 17:00 alle ore 20:00
Ore 17:00 SPETTACOLO TEATRALE “FAGIOLINO, SANDRONE E FATA SMEMORELLA” – Compagnia delle Stelle (Reggio Emilia)
Ore 18:30 SPETTACOLO TEATRALE “FIABA DEL NASO D’ARGENTO” – Compagnia Burattinificio Mangiafuoco (Bologna)

GLI SPETTACOLI

Michelina la strega – Teatrino dello Sguardo
Spettacolo di burattini a guanto, di e con: Sara Goldoni
Nel paese di Taffettià, tutti dicono che Michelina, la moglie del calzolaio, è una strega! Forse perché prepara bicchierini misteriosi, o perché ha begli occhi fiammeggianti, o forse… perché ha voglia di volare su una scopa tutta d’oro! Ma Michelina è davvero una strega? A quanto sembra, i paesani ne hanno di fantasia, quando si tratta di criticare…! Certo, una strega come si deve farebbe comodo al signore degli inferi: Satanasso decide di mandare in missione il fido diavoletto Dragoncello, diavolo bello, esperto in tentazioni. Purtroppo il diavolo fa le pentole ma non i coperchi…!
“Non è la prima volta che in paese si dice che una donna è una strega, e anche se se non lo è, prima o poi lo diventa…” da “Michelina”, fiaba popolare reinterpretata da Rossana Ombres, nella raccolta “Favole su favole”, 1975
Ispirato ad una fiaba popolare di origine piemontese e val d’aostana, lo spettacolo propone in chiave ariosa, buffa e pimpante una tematica forte:
l’ emancipazione dalle ingiuste superstizioni, il trionfo della fantasia e dell’amore.

IL COMPLEANNO DELLA POLONIA – Teatro Medico Ipnotico
In questo racconto il carattere grottesco dei burattini emiliani si tinge di sfumature macabre! Sandrone, la moglie Polonia e il figlio Sgorghiguelo, dalla campagna si trasferiscono in città. Le loro abitudini contadine rimangono intrappolate in una ragnatela di divieti.  Il quotidiano di questa eccentrica famiglia si trasforma così in un piccolo e divertente sabba da condominio a cui Sandrone porrà fine con un lazzo tipico di Mister Punch, il celebre burattino d’oltremanica. Questo spettacolo è un omaggio agli sceneggiati un tempo trasmessi dall’emittente Yugoslava Tv Koper-Capodistria.

Fagiolino, Sandrone e Fata Smemorella – Compagnia delle Stelle
Qualche volta le favole succedono all’incontrario
Le favole sono il mondo alla rovescia, il sasso della fantasia sprofonda nello stagno o nella tana del coniglio, nel castello dell’orco o del cattivo di turno, per ribaltarne la visione, per creare un mondo nuovo simmetrico e paradossale, che si sovrappone alla realtà definendola in un luogo e in un tempo imprecisato e distante.
Nel mondo alla rovescia può accadere di tutto. Sembra di stare in uno specchio in cui tutto è capovolto. E così il mondo alla rovescia va avanti al di là dell’immaginazione e della fantasia.
Trasportato nella leggerezza di un spettacolo per bambini e famiglie, il tutto viene proposto con una simpatica narrazione, un felice connubio tra teatro d’attore e burattini dove il Il mondo alla rovescia è impersonato da una fata sgangherata, un po’ vecchietta e un po’ sbadata, che si trova catapultata in un bosco fatato dove tutto va al contrario e insieme ai suoi amici burattini che incontra lungo il suo percorso, prova a sistemare fiabe disfatte.
Tra gag e improbabili trucchi magici, la storia arriva al termine e chiude con una bellissima filastrocca di Rodari che inneggia la fantasia e le favole alla rovescia!

LA FIABA DEL NASO D’ARGENTO – Burattinificio Mangiafuoco
Le sorelle Carlotta e Lucia vivono e lavorano insieme nel bosco, dove cercano di portare avanti la loro impresa di lavanderia. La loro vita quotidiana, fra pasticci e bisticci, sembra procedere senza troppe sorprese finché, un giorno, non si presenta alla loro porta un sedicente Conte, in cerca di una governante per il suo Castello. Carlotta, la più frivola delle due, immediatamente segue il Conte al suo Castello,  ma arrivata a destinazione scoprirà che l’uomo non è chi dice di essere… ci vorrà l’arguzia di Lucia per cavarla dai guai!