I fatti risalgono al 2017, quando l’uomo era stato indagato per reati riguardanti maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e sottrazione di minore. Ora l’iter giudiziario è volto al termine. Per lui, infatti, è scattato un ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Reggio Emilia, dovendo scontare una pena residua di oltre due anni e mezzo di reclusione, che la stessa autorità giudiziaria ha trasmesso ai carabinieri della stazione di Poviglio per l’esecuzione. Martedì pomeriggio i militari lo hanno rintracciato in paese e, dopo avergli notificato il provvedimento restrittivo, lo hanno associato alla casa circondariale di Reggio Emilia, dove rimarrà a disposizione della magistratura.
Ultimi commenti
che forza i reggiani! inarrestabili e inamovibili, brontolano per 5 anni e poi via testa bassa e pedalare! certo che il primo che dice qualcosa
Elezioni Europee, Elezioni Regionali, si fanno nomi, posti, e altro senza però parlare di programmi, quelli sono irrilevanti e fumosi, i soldi mancano per ogni […]
Eppure i sigg.ri draghi e meloni, ultimi due premier in carica nel nostro paese, nostro si fa per dire, vanno dicendo da più di due […]