I fatti risalgono al 2017, quando l’uomo era stato indagato per reati riguardanti maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e sottrazione di minore. Ora l’iter giudiziario è volto al termine. Per lui, infatti, è scattato un ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Reggio Emilia, dovendo scontare una pena residua di oltre due anni e mezzo di reclusione, che la stessa autorità giudiziaria ha trasmesso ai carabinieri della stazione di Poviglio per l’esecuzione. Martedì pomeriggio i militari lo hanno rintracciato in paese e, dopo avergli notificato il provvedimento restrittivo, lo hanno associato alla casa circondariale di Reggio Emilia, dove rimarrà a disposizione della magistratura.
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No ti sbagli, quelli arrivarono durante il COVID a Bergamo, con Conte e il PD...
No è solo x certi ignoranti che si credono divertenti
Invece di preoccuparvi di cose inutili, dovevate avere rispetto per 60mila persone senza mezzi pubblici, taxi, ncc e uber che han dovuto camminare per km