‘Notte di luce’. Sabato il centro di Reggio a luce di candela per riflettere sulla disabilità

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Anche quest’anno, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità istituita dall’Onu nel 1981, Reggio Emilia cambia aspetto con Notte di luce, l’iniziativa, promossa dal Comune di Reggio Emilia e da Farmacie comunali riunite in collaborazione con Csv Emilia nell’ambito del progetto Reggio Emilia Città senza barriere, per il superamento delle barriere architettoniche e culturali riguardo alla disabilità.

“In questi ultimi 20 mesi ci siamo scoperti tutti più fragili, più soli, e abbiamo riscoperto il valore dello stare assieme. Credo che scendere in piazza, accendere una candela, per celebrare questa giornata abbia quest’anno ancora più valore – ha detto stamane alla stampa l’assessore comunale a Cultura e Pari opportunità Annalisa Rabitti – Sarà una Notte di Luce più composta, meno festosa e più intima. Ma forse ancora più importante. Città senza Barriere è un progetto della città, è un percorso che deve andare avanti, per arrivare a far sì che Reggio sia sempre di più la città di tutte le persone”.

Alla presentazione alla stampa sono intervenuti anche Carlo Bergamini, direttore delle Farmacie comunali riunite, Federica Severini, responsabile della progettazione di CSV Emilia, Mauro Rozzi, presidente della Fondazione per lo Sport, e don Matteo Bondavalli, direttore Ufficio Liturgico diocesano.

Sabato 4 dicembre, piazza Prampolini e le vie limitrofe saranno illuminate da migliaia di candele accese in contemporanea. Grazie ad esse, Reggio Emilia cambierà aspetto: illuminato da sole piccole luci, il cuore della città svelerà un lato più intimo e inaspettato per raccontare simbolicamente la disabilità e la differenza come risorse culturali ed etiche. La serata inizierà alle ore 18 in piazza Prampolini con il saluto del sindaco Luca Vecchi e lo spegnimento delle luci della piazza e l’accensione delle luci soffuse delle candele. In piazza ci saranno vari punti informativi allestiti e decorati durante atelier fatti con persone con disabilità. In questi sei corner le squadre che praticano lo sport inclusivo a Reggio Emilia incontreranno i bambini che hanno partecipato al progetto didattico sull’educazione alla differenza “Aspettando… Notte di luce”, che quest’anno è stato dedicato allo sport come momento aggregativo, per stare insieme, tutti, senza differenze. Ogni classe ha infatti realizzato un proprio album di figurine, contenente i disegni di tutte le bambine e i bambini che rappresentano la loro idea del fare squadra. Sabato gli sportivi consegneranno loro le figurine delle formazioni in cui giocano, permettendo così l’ampliamento degli album dello sport inclusivo. L’evento sarà accompagnato da musiche a cura di Vino e vinili.

Il programma prevede poi alle ore 19 un momento musicale molto emozionante. All’interno del Duomo si terrà infatti il concerto a lume di candela del Coro voci bianche “Garda Trentino”, in collaborazione con Soli Deo Gloria (ingresso libero con green pass).

Le diverse iniziative promosse nell’ambito di Notte di luce di quest’anno sono state possibili grazie al supporto di numerosi partner: Officina educativa, Fondazione per lo sport, Soli Deo Gloria, Diocesi di Reggio Emilia e Guastalla, Strade – nuovo ambito socio-occupazionale a favore delle persone adulte con disabilità del Distretto di Reggio Emilia, consorzio Oscar Romero, Ecosapiens, Curare onlus, Vino e vinili. Hanno collaborato anche le squadre dello sport inclusivo di Reggio Emilia: Accento United, All Inclusive Sport, Arbor Dreams Team, Arcadia Asd, XL Ads Aps Art Container, Asdre, Reggio Emilia Baskings – Basket Jolly, Asd Cooperatori, Danzability, Gast onlus, Pieve Volley Asd, Ac Reggiana 1919, Club scherma Koala, Sitting Re Asd.