Nominato il collegio di presidenza del cammino sinodale della diocesi di Reggio e Guastalla

vescovo mons Massimo Camisasca

Il vescovo della diocesi di Reggio Emilia e Guastalla mons. Massimo Camisasca ha nominato il collegio di presidenza del cammino sinodale, come richiesto da papa Francesco a tutte le chiese del mondo in preparazione al Sinodo dei vescovi che avrà come tema “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”.

Lo scorso 8 settembre, presiedendo nella basilica della Madonna della Ghiara di Reggio il pontificale all’inizio del nuovo anno pastorale diocesano, mons. Camisasca aveva ricordato che “il 17 ottobre prossimo, assieme a tutte le chiese del mondo, inaugurerò anche per la nostra diocesi il primo anno di cammino, nominerò una persona responsabile e animatrice, assieme a un gruppo di presbiteri e laici. Per non disperderci in mille strade decideremo alcuni luoghi privilegiati in cui ascoltare le attese che credenti e non credenti hanno nei confronti della Chiesa”.

Il vescovo Camisasca, per accompagnare il cammino sinodale della chiesa reggiano-guastallese, ha quindi designato un gruppo di lavoro composto da laici, consacrati e sacerdoti e a fine settembre ha costituito con proprio decreto il collegio di presidenza: quest’ultimo è formato dalla professoressa Giorgia Pinelli, presidente del cammino sinodale, e dai sacerdoti don Pietro Adani e don Stefano Borghi in qualità di vicepresidenti.

Il cammino sinodale sarà scandito da tre fasi correlate: narrativa (2021-2023), sapienziale (2023-2024) e profetica (2024-2025). Nei prossimi mesi, entro marzo 2022, il collegio di presidenza attiverà un percorso dedicato all’ascolto di alcuni ambiti considerati privilegiati: i giovani, gli studenti universitari, i carcerati, le giovani famiglie, gli immigrati, il mondo della salute.