Il prefetto di Bologna Attilio Visconti, al termine del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha annunciato che non sarà prorogata la direttiva – emanata in ottica anti-Covid – che nelle ultime settimane aveva vietato la possibilità di organizzare cortei e manifestazioni di protesta nel centro storico di Bologna, con l’obiettivo di ridurre il rischio di assembramenti potenzialmente pericolosi.
La decisione, ha spiegato Visconti, “nasce soprattutto dal fatto che la curva pandemica non sta registrando un acutizzarsi, ma bensì un ridimensionamento. Insieme al sindaco e alle forze di polizia si è pensato di non inasprire ulteriormente una situazione che dal punto di vista della democrazia e dell’esercizio del manifestare trova una limitazione grave nel non concedere tutti gli spazi richiesti”.
I partecipanti alle manifestazioni organizzate in centro storico, ha comunque chiarito il prefetto, dovranno in ogni caso osservare tutte le norme anti-Covid ancora vigenti, ad esempio l’uso obbligatorio della mascherina e il rispetto del distanziamento interpersonale.
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No ti sbagli, quelli arrivarono durante il COVID a Bergamo, con Conte e il PD...
No è solo x certi ignoranti che si credono divertenti
Invece di preoccuparvi di cose inutili, dovevate avere rispetto per 60mila persone senza mezzi pubblici, taxi, ncc e uber che han dovuto camminare per km