‘Ndrangheta, chiesto il rinvio a giudizio per gli ex sindaci di Brescello Vezzani e M. Coffrini

Comune di Brescello municipio fronte

La pm Beatrice Ronchi della Direzione distrettuale antimafia di Bologna, durante l’udienza preliminare, ha chiesto il rinvio a giudizio per gli ex sindaci di Brescello Giuseppe Vezzani e Marcello Coffrini nell’ambito del processo per associazione mafiosa che coinvolge dodici imputati, tra i quali anche alcuni componenti della famiglia Grande Aracri.

Vezzani, sindaco del paese della Bassa reggiana dal 2004 al 2014 per il Partito Democratico, e Coffrini, suo successore per circa un anno e mezzo, da metà del 2014 all’inizio del 2016, sono accusati di concorso esterno in associazione mafiosa: secondo la Dda di Bologna avrebbero agevolato – pur non essendone membri a tutti gli effetti – le attività della cosca ‘ndranghetista operante in Emilia, favorendone il rafforzamento sul territorio grazie a permessi per costruire, assegnazioni di alloggi popolari e di appalti pubblici.

Nella prossima udienza, in programma l’11 marzo, si discuterà di eventuali patteggiamenti e delle richieste di rito abbreviato.