Morto in un incidente a Montecchio Miky Lucchese, super tifoso della Reggiana

Miky Mitch Lucchese – FB

Nella serata di lunedì 21 aprile, giorno di Pasquetta, è morto in un incidente stradale a Montecchio Michele “Mitch” Lucchese, 48 anni, grande tifoso della Reggiana, molto conosciuto nell’ambiente della tifoseria granata. Era nato a Manduria, in provincia di Taranto, in Puglia, ed era residente a Milano, ma ad ogni occasione tornava a Reggio per seguire e incitare la squadra in curva sud.

Proprio alla vigilia di Pasqua aveva festeggiato il suo compleanno insieme agli altri componenti del Gruppo Vandelli, di cui faceva parte, che gli avevano preparato una sorpresa “da curva” fuori dal ristorante Ca’ Marta di Sassuolo con cori da stadio, fumogeni e striscioni per fargli gli auguri.

Due giorni dopo, però, il tragico schianto. Intorno alle 20.40 di lunedì, il conducente dell’auto sulla quale viaggiava Lucchese ha perso improvvisamente il controllo – per cause ancora da chiarire – e la macchina è finita fuori strada in via Ungaretti, a Montecchio, terminando la sua corsa in un campo adiacente alla carreggiata.

Sul posto sono arrivate l’ambulanza e l’automedica, ma per Lucchese purtroppo non c’è stato niente da fare. Il conducente, un uomo di 35 anni, è rimasto ferito ma non è in pericolo di vita. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i vigili del fuoco e i carabinieri, che hanno effettuato i rilievi del caso per cercare di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e accertare eventuali responsabilità.

“Un altro fratello salito al cielo”, scrive sui social il Gruppo Vandelli: “Un nuovo lutto che ci spacca il cuore. Quanti cari amici si stringono ora su quel pullman che parte da lassù ogni volta che gioca la nostra Regia. Che bella banda che siete. Ciao caro Mitch, sarà impossibile dimenticarti, ancora non riusciamo a capacitarci che sia davvero potuto accadere, siamo sgomenti. Resterai per sempre parte integrante di questo gruppo, ovunque ci accompagnerà il tuo ricordo, i tanti bei momenti passati insieme. Il nostro pensiero va ora soprattutto alla tua famiglia, alle tue figlie di cui ci parlavi così spesso e pensiamo a quanto possa essere grande il loro dolore e fortissimo tutti noi le stringiamo al cuore. Fai buon viaggio caro Mitch, anche da lassù resteremo sempre comunque fianco a fianco. Ciao caro ragazzone milanese, il tuo gruppo ora e per sempre ti rende onore”.