Meta System è salva: all’asta al fondo Certina

lavoratori Meta System ministero Mimit Roma – CGIL

Il tribunale di Bologna ha aggiudicato il gruppo reggiano Meta System al fondo Certina, ufficializzando così il salvataggio dell’azienda di sistemi elettronici per il settore automobilistico che conta circa 700 lavoratori, di cui oltre 450 impiegati negli stabilimenti di Reggio. Il fondo tedesco, unico soggetto investitore a partecipare al bando, ha depositato una proposta di acquisto all’asta indetta dal tribunale felsineo, ed è diventato quindi il proprietario del gruppo Meta System.

Grazie all’accordo sindacale stipulato dai sindacati Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil, sarà garantito il passaggio alla nuova azienda per tutti gli addetti e tutte le addette. Lo scorso dicembre e lo scorso marzo, le lavoratrici e i lavoratori di Meta System avevano organizzato scioperi a oltranza per ottenere migliori condizioni e garanzie per il proprio posto di lavoro.

Ora, grazie all’acquisizione da parte del fondo Certina e agli accordi presi in precedenza, saranno garantite la continuità occupazionale e la salvaguardia della contrattazione collettiva aziendale; l’impresa, inoltre, si è impegnata ad anticipare le quote Inps dovute durante l’utilizzo di ammortizzatori sociali.

“La vicenda della Meta System non si conclude qui”, hanno però messo in guardia Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uilm-Uil: “È stato raggiunto un grande risultato grazie alle lotte e alla partecipazione di lavoratrici e lavoratori, ma ora ci aspettiamo che venga attuato il piano industriale presentato al Ministero delle imprese e del made in Italy per garantire maggiori volumi produttivi sui siti italiani”. I sindacati metalmeccanici di Cgil, Cisl e Uil si sono detti comunque “molto soddisfatti dell’esito della difficile crisi aziendale, che vede la tutela totale dell’occupazione, del lavoro e dei diritti”, e hanno assicurato fin da subito la volontà di “monitorare gli impegni presi dagli acquirenti”.