Mercoledì 7 e giovedì 8 ottobre alla Corte Ospitale di Rubiera l’evento finale di “Forever Young”

Forever Young 2020

Mercoledì 7 e giovedì 8 ottobre la Corte Ospitale di Rubiera ospiterà l’atto finale di “Forever Young”, il progetto residenziale riservato alle giovani compagnie teatrali italiane, ideato e promosso dalla stessa Corte Ospitale e realizzato con il contributo della Regione Emilia-Romagna e del Ministero per i beni e le attività culturali.

Nel corso delle due giornate saranno presentati in forma di anteprima i cinque spettacoli delle compagnie finaliste di questa terza edizione, selezionate tra oltre 160 candidature pervenute: la compagnia Enchiridion, la compagnia Carl&Altri, la compagnia Coppelia Theatre, la compagnia Il Crepuscolo e la compagnia Segreto/Pisano, ciascuna delle quali lo scorso inverno hanno avuto diritto a un periodo di residenza artistica presso gli spazi della Corte Ospitale della durata di circa 20 giorni.

La commissione – formata da Claudia Cannella (Hystrio), Carlo Mangolini (Teatro Stabile del Veneto), Fabio Masi (Armunia), Giulia Guerra (La Corte Ospitale), Giulia Delli Santi (Teatro Pubblico Pugliese), Gilberto Santini (Amat) e Fabio Biondi (L’Arboreto-Teatro Dimora) – al termine delle due giornate decreterà la compagnia vincitrice, a cui sarà riconosciuto un premio di produzione pari a 8mila euro. La stessa Corte Ospitale accompagnerà la compagnia vincitrice nella distribuzione dello spettacolo per la stagione seguente.

Ad aprire il programma mercoledì 7 ottobre alle 18 sarà la compagnia Enchiridion con “Charlie Sonata”, di Douglas Maxwell, nella traduzione di Francesca Montanino e Matteo Sintucci, con Giada Fasoli, Elisabetta Fischer, Alice Giroldini, Mauro Parrinello, Matteo Sintucci e Marco Taddei, per la regia di Mauro Parrinello. Alle 21 andrà invece in scena “Canaglie” della compagnia Carl&Altri, per la regia e la drammaturgia di Giulia Bartolini, con Grazia Capraro, Luca Carbone, Francesco Cotroneo e Giulia Trippetta.

Giovedì 8 ottobre alle 11 spazio a “Born Ghost” della compagnia Coppelia Theatre, per la regia di Jlenia Biffi e Mariasole Brusa, drammaturgia e performer Mariasole Brusa, scene e puppet Jlenia Biffi. Alle 15 la compagnia Il Crepuscolo presenterà “La Gloria” di Fabrizio Sinisi, con Alessandro Bay Rossi, Dario Caccuri e Marina Occhionero, per la regia di Mario Scandale. La rassegna si chiuderà alle 17 con “Notte all’italiana” della compagnia Segreto/Pisano, di Fabio Pisano, con Ciro Masella, Marzia Gallo, Sebastiano Bronzato, Marco Rizzo ed Elisa Proietti, per la regia di Michele Segreto. A seguire la premiazione.

“Giungiamo finalmente all’esito finale della terza edizione di questo nostro bando dedicato alle giovani generazioni di artisti italiani”, ha spiegato la direttrice della Corte Ospitale Giulia Guerra: “Un percorso di sostegno ai nuovi talenti della nostra scena contemporanea, un progetto che mette in campo contemporaneamente le due anime di Corte Ospitale, quella residenziale (perché i cinque progetti finalisti sono stati in residenza presso i nostri spazi per tutto l’inverno) e quella produttiva (perché il progetto vincitore rientrerà nella rosa dei nostri progetti in circuitazione per la prossima stagione)”.

“Grazie all’esperienza maturata nel corso degli anni, Forever Young si arricchisce di nuove contaminazioni che tengono anche conto della preziosa relazione con gli spettatori, in particolare con gli under 30 che insieme a noi hanno seguito le diverse fasi creative e si apprestano a vivere da protagonisti il momento finale. Una giuria rinnovata, cui partecipano critici e operatori di rilievo nazionale, ci aiuterà a selezionare il progetto migliore, fermo restando il valore di tutto il percorso: una preziosa opportunità per gli artisti e una conferma del ruolo della Corte Ospitale, di scouting di nuovi talenti e di cura dei processi creativi”.

Grazie a un accordo stretto con l’associazione Hystrio, nel 2021 lo spettacolo vincitore sarà ospitato a Milano all’interno delle giornate dedicate al prestigioso Premio Hystrio (in alternanza con il Premio Scenario, anch’esso a cadenza biennale).