Reggio, a Ferragosto si ferma anche l’Alta velocità: chiusa Mediopadana dal 7 al 18

Reggio Emilia AV Mediopadana  station for high speed trains

La stazione Mediopadana di Reggio Emilia resterà chiusa dal 7 al 18 agosto compresi – ovvero proprio nel periodo più ‘vacanziero’ dell’anno – per lavori di manutenzione straordinaria. La principale e più rapida infrastruttura di collegamento da e per Reggio – e tra le più importanti nel bacino mediopadano – chiuderà dunque i battenti proprio nei dieci giorni clou, con evidenti disagi per i reggiani e i mediopadani in viaggio per le vacanze e per eventuali turisti intenzionati a visitare Reggio e Parma.

Dal 7 al 18 agosto saranno infatti soppresse le fermate dei treni Frecciarossa, Frecciargento e Italo che percorrono la linea ad alta velocità, mentre altri lavori questa volta sulla linea Milano-Bologna potrebbero modificare la circolazione di regionali e Intercity, rendendo più complessi gli spostamenti dei viaggiatori.

Lo rende noto Rfi (Rete ferroviaria italiana, gruppo Ferrovie dello Stato) sostenendo di aver programmato il lavoro in questi giorni per ridurre al massimo il disagio dei viaggiatori in quanto “la domanda di mobilità per studio e lavoro tende naturalmente a diminuire” (in effetti chi mai si mette in viaggio nella settimana di Ferragosto…). Evidentemente, l’ingresso di Anas – dal 2018 – nel Gruppo Ferrovie dello Stato, ha fatto scambiare a Rfi una stazione ad alta velocità come la Mediopadana per una qualsiasi strada comunale o provinciale da asfaltare: questi cantieri sì, vanno fatti preferibilmente d’estate, quando appunto la gente non va a scuola, al lavoro e va in vacanza. Ma chiudere una stazione AV – che serve proprio alla gente anche per andare in vacanza – sarebbe un po’ come chiudere un tratto dell’Autostrada Adriatica Bologna-Taranto nei giorni dell’esodo.

Per la cronaca, l’intervento di manutenzione alla Mediopadana di Reggio Emilia consiste nella sostituzione di quattro deviatoi con dispositivi di ultima generazione più efficienti e affidabili. Rfi fa anche sapere che chi avesse acquistato i biglietti in anticipo non avrà sorprese, visto che le prenotazioni avevano già previsto le variazioni delle corse e degli orari.