Maltempo, tempeste di vento e nubifragi: danni e disagi in tutta l’Emilia-Romagna

pianta caduta per il vento

Nel tardo pomeriggio di venerdì 2 agosto un forte vento – con raffiche fino a 100 chilometri orari – e abbondante pioggia si sono abbattuti sul Riminese e sulla costa romagnola, causando diversi danni alle strutture e disagi alla circolazione, con alberi caduti e rami spezzati.

A Riccione le folate di vento hanno divelto la copertura del tetto dello Stadio del nuoto, mentre sulla linea ferroviaria Rimini-Ancona alle 19.10 il traffico è stato sospeso nella stazione di Cattolica per i danni causati dal maltempo: i treni hanno riportato ritardi di oltre un’ora. Diverse le segnalazioni per alberi caduti sulle strade di Riccione, Rimini, Santarcangelo di Romagna e Bellaria-Igea Marina. Sulle spiagge il vento ha fatto volare via ombrelloni e lettini e ha danneggiato alcuni gazebo.

A Milano Marittima, dove era in programma la serata d’esordio della festa della Lega Romagna (che sabato 3 agosto ospiterà invece l’intervento del vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini), il nubifragio ha fatto saltare l’evento.

A Bologna e in provincia sono stati un’ottantina gli interventi dei Vigili del fuoco per arginare i danni della pioggia, della grandine e del forte vento di venerdì: tra alberi caduti sulle strade, rami pericolanti nei parchi o nei cortili delle abitazioni, tetti e coperture di edifici da mettere in sicurezza e controlli per cornicioni pericolanti o finestre divelte, le squadre dei pompieri del comando provinciale e dei distaccamenti del territorio sono state impegnate dal primo pomeriggio fino a mezzanotte.

Nel capoluogo di regione sono stati particolarmente colpiti il centro città e le zone Saragozza e Savena. In provincia, invece, danni per il forte vento a San Lazzaro di Savena, Medicina, San Giovanni in Persiceto, Calderara di Reno, Budrio e San Pietro in Casale. Altri disagi, seppur di lieve entità, hanno riguardato le zone di Reggio, Parma e Piacenza.