Liberi e Uguali, nove reggiani a disposizione per le liste elettorali di Camera e Senato

Si è svolta martedì 9 gennaio al circolo Arci Bellaria di San Lazzaro di Savena, di fronte a più di 500 persone, l’assemblea regionale di Liberi e Uguali dell’Emilia-Romagna, che aveva il compito di delineare le priorità programmatiche e raccogliere le disponibilità a candidarsi nelle liste per la Camera e il Senato del nuovo movimento politico che raccoglie le esperienze di Articolo Uno – Mdp, Possibile e Sinistra Italiana.

Lavoro, scuola, università, diritti civili, sanità, politiche attive di pace, riconversione ecologica dell’economia: sono stati tanti i temi che hanno arricchito il dibattito, dal quale è emerso un forte interesse nei confronti di un progetto pensato “per i molti e non per i pochi”, come recita lo slogan scelto per la campagna elettorale della lista della sinistra guidata da Pietro Grasso.

Per quanto riguarda le disponibilità, elencate dai garanti regionali della lista alla fine dell’incontro, è stato possibile contare la presenza di nove reggiani: per i collegi uninominali della Camera spiccano le figure dell’assessore comunale di Reggio Mirko Tutino (Articolo Uno – Mdp), dell’impiegata metalmeccanica fabbricese Donatella Prati (Sinistra Italiana) e del 26enne Eugenio Capitani (Possibile).

Per il listino del proporzionale, invece, sono emersi i nomi della presidente della Consulta regionale degli studenti Claudia Wildner, del piccolo imprenditore impegnato nel sociale Gianluca Tegoni, di Maura Bardi (impiegata ed ex consigliera comunale a Cavriago) e della dirigente dell’Ufficio scolastico di Reggio Emilia Felicita Buscaino.

Per il Senato, infine, le disponibilità sono quelle dell’archivista Simonetta Gilioli e di Alessandro Roccatagliati, docente di musicologia all’Università di Ferrara ed ex assessore alla cultura del Comune di Reggio.

"Le candidature emerse a Reggio – hanno sottolineato gli esponenti locali di Liberi e Uguali – sono chiaramente di qualità e rispecchiano la pluralità degli interessi delle varie anime della nostra lista, una pluralità a cui teniamo molto e che costituisce un valore aggiunto da esaltare". Le rose dei nominativi disponibili alla candidatura stanno convergendo proprio in queste ore a Roma per la composizione e la presentazione delle liste, che saranno ufficializzate entro il 25 gennaio.

"La cosa certa – hanno concluso gli esponenti di Liberi e Uguali – è che verranno rispettati i criteri individuati dall’assemblea nazionale dei delegati dello scorso 7 gennaio: assoluto rispetto per la parità di genere e limitazioni stringenti alle pluricandidature, a chi ha già svolto ruoli in Parlamento per due mandati e a chi al momento ha ruoli incompatibili con quello di parlamentare. Inoltre nelle nostre liste non ci sarà nessuna persona arrestata, rinviata a giudizio o condannata per reati di mafia, terrorismo, criminalità organizzata, reati contro la libertà personale, individuale e sessuale".