La Cgil torna in piazza domani, 8 ottobre, a un anno dall’assalto fascista alla sede nazionale di Corso d’Italia, per chiedere a gran voce una nuova attenzione al lavoro. “Italia, Europa, ascoltate il lavoro”, è lo slogan che accompagnerà il variegato corteo che partirà da piazza della Repubblica e si concluderà a Piazza del Popolo dove al termine prenderà la parola il segretario generale leader Maurizio Landini.







Ultimi commenti
Il senso di colpa pere essere stati comunisti italiani gioca brutti scherzi. Caro Maurizio il tuo articolo è assai confuso pieno di equivoci. Il desiderio […]
In effetti mezza europa è guidata da governi ultranazionalisti...dall'ipernazionalismo al nazismo il passo è breve...un percorso strano per quella che doveva diventare un'unione europea...
bravo, adesso torna nella tua grotta e lascia perdere gli architetti....