Kiev è assediata dai russi, Zelensky chiama alla resistenza

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“L’esercito russo non è entrato in città”, ma “sono previsti più attacchi aerei”.

Lo ha detto il sindaco di Kiev Vitalii Klitschko, rivolgendoci poi ai cittadini: “rimanete nei rifugi antiaerei. Non uscite”.

Kiev, “è sopravvissuta” a un’altra notte di attacchi da parte della Russia, che deve essere “isolata” dal mondo intero: lo ha scritto oggi in un tweet il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, esortando tutti i Paesi a “fermare i criminali di guerra russi”. “Kiev, la nostra splendida e pacifica città, è sopravvissuta un’altra notte agli attacchi delle forze di terra russe, dei missili. Uno di questi ha colpito un appartamento residenziale a Kiev. Chiedo al mondo di isolare completamente la Russia, espellere gli ambasciatori, imporre un embargo petrolifero, rovinare la sua economia. Fermate i criminali di guerra russi!”.

Nella serata appena trascorsa, Zelensky era tornato di nuovo a farsi vedere a Kiev: “Sto guidando la resistenza”. Uno dei suoi collaboratori aveva mostrato l’orario sul telefono e la data. La notizia, diffusa dall’emittente televisiva di stato TV channel “DOM”, sarebbe servita per mettere a tacere la disinformazione che lo dava per arreso o fuggito. La sua “prova di forza” con Mosca è necessaria per mostrare compattezza e dare coraggio al popolo e ai militari al fronte. Le sue apparizioni, però, lo espongono inevitabilmente a dei rischi.

In un tweet recente Zelensky scrive: “Qualcosa si muove anche in Europa. Una nuova giornata è iniziata sul fronte diplomatico con un colloquio con Emmanuel Macron. Armi ed equipaggiamenti dai nostri partner stanno arrivando in Ucraina. La coalizione contro la guerra sta funzionando”.