Un’ampia zona di bassa pressione interesserà il bacino del Mediterraneo dalla giornata di lunedì 26 febbraio, apportando condizioni di tempo perturbato sul nostro territorio per gran parte della settimana. Sarà una fase instabile all’insegna di correnti relativamente temperate, quindi le nevicate interesseranno in maniera marginale il nostro Appennino, con prevalenza di pioggia fino alle quote più alte.
I primi tre giorni della settimana
lunedì 26 febbraio: i cieli saranno in prevalenza coperti sul territorio, con precipitazioni al mattino sulle province occidentali, nevose oltre i 1000/1200 metri ma con quota neve in progressivo rialzo dal pomeriggio. Tra il pomeriggio e la serata i fenomeni si estenderanno prima al settore centrale e poi alla Romagna, con nevicate sulle montagne occidentali oltre i 1600/1800 metri e pioggia fin sulle vette sulle restanti aree appenniniche, dove le precipitazioni potranno assumere anche carattere di rovescio.
martedì 27 febbraio: i cieli saranno coperti, con precipitazioni diffuse sulle province centro-occidentali, mentre i fenomeni saranno in temporanea attenuazione tra mattina e pomeriggio sulle aree orientali della regione. Pioggia fin sulle vette appenniniche, eccezion fatta per le montagne più occidentali dove potranno verificarsi nevicate oltre i 1600/1800 metri.
mercoledì 28 febbraio: sono previste condizioni di spiccata variabilità, con piogge sparse più continue sulle province centro/occidentali mentre ad est potranno verificarsi pause asciutte anche prolungate, specie sui litorali.
La tendenza verso il week-end
Giovedì 29 febbraio e venerdì 1 marzo avremo un tempo prevalentemente piovoso sul territorio, con fenomeni inizialmente più sparsi e in seguito più diffusi, specialmente sulle province centro/occidentali. Successivamente è attesa variabilità per sabato 2 marzo con schiarite alternate ad annuvolamenti e ancora qualche pioggia sparsa e un miglioramento per domenica 3 marzo.
Precipitazioni totali (media ensemble ECMWF) per la settimana 26 febbraio-4 marzo
Ci attendono quindi piogge continue sul nostro territorio, con accumuli più elevati sulle province centro/occidentali, dove potranno cadere complessivamente anche 100 mm a fine evento. Instabilità un po’ meno consistente invece sulla Romagna e l’Emilia orientale, dove comunque pioverà e i valori (puramente indicativi) stimati a fine evento si attestano tra i 50 mm della costa e gli 80 mm dell’entroterra.
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Stato di abbandono? Io direi più atti di vandalismo...
Sono sempre più vergognosi senza un briciolo di pudore ,superpagati per scaldare le poltrone e non per risolvere i problemi reali della gente !
La sinistra vuole solo governare non pensa le cose importanti per gli italiani anche se non è in grado di farl: pur di avere voti […]