Il sindaco anti-cattiveria Andrea Costa minacciato di morte

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Lo ha denunciato lo stesso primo cittadino di Luzzara (comune rivierasco sul Po) e segretario provinciale del Pd di Reggio Emilia, Andrea Costa, su Facebook: una cartolina è giunta in Municipio con sopra scritto: “Vigliacco indecente traditore della tua patria meriti la fucilazione alla schiena. Ti auguro la stessa fine di Pamela o di Desirè a te e famiglia”.

Il primo cittadino, che qualche tempo fa aveva emanato un’ordinanza contro la cattiveria, ha spiegato: “Due cartoline, ricevute in Comune in mezzo alle migliaia di messaggi che ricevo ogni giorno da un mese e mezzo a questa parte. Raccontano i due estremi nei contenuti di cui sono destinatario: tanto sostegno, tanta voglia di raccontarsi e iniziare un dialogo; tante offese. Parto da quella più brutta: “Vigliacco indecente traditore della tua patria meriti la fucilazione alla schiena. Ti auguro la stessa fine di Pamela o di Desirè a te e famiglia”.

Poi l’altra: “Caro Andrea, ho visto la tua intervista rilasciata al giornalista Meininger. Sono colpita da come senti, pensi, agisci. Dovrebbe essere normale ma ce lo siamo dimenticati. Dio ti benedica”. E mi capita spesso di sentire in tv, o in radio, o in qualsiasi occasione di dibattito la frase: “C’è un Italia che vuole fare questo…”, “C’è un pezzo di Paese che pensa così…”. Come dire: c’è il brutto e c’è il bello, e vivono separati dentro lo stesso Paese. Ci sono ambiti di speranza, lampi di bellezza, esperienze di riscatto e vengono contrapposti a fatti, vicende, storie che sono l’esatto contrario. Ho un sogno: mi piacerebbe non dover più raccontare due Italia, mi piacerebbe che anziché dire “c’è un pezzo di Paese che..” potessimo dire, orgogliosamente, con passione, sentendoci protagon
isti, “Siamo un Paese che…” tutto unito, senza più fazioni in guerra, che torna a immaginare e lavora per un futuro migliore”.

I 5s: solidarietà al sindaco, sono dei vigliacchi. “Esprimiamo la nostra solidarietà per quanto accaduto al Sindaco di Luzzara Andrea Costa, in merito alla lettera di minacce. Parole davvero inaccettabili quelle che gli sono pervenute in modo anonimo e vigliacco”, lo dichiarano in una nota il Deputato del Movimento 5 Stelle Davide Zanichelli, la capogruppo M5S al Consiglio Comunale di Reggio Alessandra Guatteri e la Consigliera dell’Unione dei Comuni della Bassa Reggiana M5S Elena Mazzoni.

“Lo scontro e il dibattito politico può essere anche duro, specie se si appartiene a parti politiche differenti. Più volte abbiamo attaccato il Sindaco Costa perché non condividiamo le sue scelte politiche. Come il fatto che l’ordinanza anticattiveria possa risultare inutile o controproducente. Ma la minaccia è inaccettabile.
Le scelte dei politici non possono essere oggetto di intimidazioni. Ci auguriamo che i responsabili vengano rapidamente individuati”, concludono i pentastellati.

Il deputato Pd Andrea Rossi: solidarietà ad Andrea Costa. “Leggo ora e non posso fare altro che commentare, delle pesanti accuse anonime rivolte al sindaco e segretario Pd Andrea Costa. Tutta la mia vicinanza a un amministratore e politico che conosco da tempo, il quale è stato colpito dalla crescente violenza verbale che caratterizza in modo preoccupante la nostra epoca, purtroppo anche nella civilissima Emilia-Romagna. In questo caso, si parla addirittura di un’anonima minaccia di morte. La si può pensare come si vuole in merito all’ordinanza emessa da Costa, ma il confronto deve essere sempre rispettoso e restare civile e democratico. Ad Andrea, a cui auguro buon lavoro, va tutta la mia solidarietà umana e politica”.

Il Pd cittadino a Costa: siamo con te. “I circoli del PD della città di Reggio Emilia esprimono la propria vicinanza al segretario provinciale Andrea Costa, raggiunto da inqualificabili minacce che testimoniano la gravità del momento che stiamo vivendo. Chiediamo ad Andrea di non fermarsi. Quanto accaduto conferma infatti la necessità della sua ordinanza e il bisogno di arginare aggressività e istinto di prevaricazione, due mostri che purtroppo dominano il linguaggio politico odierno. Siamo con te: contro la violenza e l’ignoranza, per il bene comune, affinchè la politica torni ad essere palestra di convivenza.” I segretari dei 10 circoli della città e il coordinatore Luca Cattani.