Martedì 13 maggio il presidente della Camera di commercio dell’Emilia Stefano Landi ha visitato gli stabilimenti e gli impianti di Sicam e Werther International, le due aziende aggiudicate all’asta dal tribunale di Bologna all’imprenditore reggiano Marco Gibertoni, che sta lavorando per il closing definitivo dell’operazione, che avverrà nell’arco di poche settimane. A quel punto la proprietà tornerà ufficialmente in Italia, dopo che le due imprese erano state in mano prima a Bosch e poi al fondo tedesco Stargate.
Durante la visita il presidente Landi ha potuto rendersi conto dell’importanza delle due aziende. Landi si è intrattenuto con Gibertoni, con i due consulenti che supportano l’imprenditore reggiano (Primo Gonzaga e Marco Piccinini) e con il dr. Cecchini, che ha amministrato Sicam e Werther International per conto del tribunale di Bologna garantendo la continuità della produzione e che ora sta gestendo la fase di transizione.
Gibertoni ha illustrato a Landi l’obiettivo dell’acquisizione, quello di sviluppare ulteriormente le due imprese e di costruire, insieme ai dipendenti, una squadra che possa traghettarle verso i traguardi futuri.
Sicam e Werther International, nonostante una situazione estremamente difficile, hanno conservato clienti in tutta Europa anche durante la procedura concorsuale e stanno esportando non solo nel Vecchio Continente, ma anche verso i Paesi extraeuropei: nel 2024 il fatturato complessivo è stato di oltre 13 milioni di euro, di cui circa l’80% grazie all’export.
Il presidente Landi ha ribadito l’importanza dell’export per l’economia emiliana, ricordando come Reggio sia una delle province con la maggior percentuale di export sul Pil a livello italiano. Landi ha anche sottolineato la rilevanza di Sicam e Werther International per il distretto meccanico che gravita intorno a Correggio, ma in generale anche per l’Emilia-Romagna: le aziende che esportano, infatti, sono fondamentali per portare lavoro anche alle piccole aziende che operano come subfornitori.
Sicam, in particolare, è attiva da moltissimi anni nel settore degli smontagomme, mentre Werther International è un marchio che da 50 anni produce soprattutto ponti sollevatori per auto. In generale le due imprese offrono i loro prodotti alle autofficine di manutenzione delle auto, settore che non sta soffrendo della crisi generale dell’automotive, risultando anzi un mercato in crescita.
Gibertoni, che opera da oltre 35 anni nel settore della meccanica, ha illustrato a Landi il piano industriale delle due imprese, che prevede nei prossimi anni uno sviluppo del fatturato sia sul mercato italiano che, soprattutto, sui mercati europei e su quelli internazionali.







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