Il consiglio comunale di Reggio contro Roccella: “Non sminuisca i Viaggi della Memoria”

ministra Eugenia Maria Roccella – YT CNEL

Il consiglio comunale di Reggio, nella seduta di lunedì 13 ottobre, ha approvato con 20 voti favorevoli (Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, lista Marco Massari sindaco, Europa Verde-Possibile, Coalizione civica) e 5 contrari (Fratelli d’Italia, Lega) un ordine del giorno urgente ex art.21, presentato come primo firmatario dal capogruppo di Europa Verde-Possibile Alessandro Miglioli, per contestare le dichiarazioni della ministra per la famiglia e le pari opportunità Eugenia Roccella sui Viaggi della Memoria.

Il giorno precedente, il 12 ottobre, la ministra era intervenuta al convegno dell’Ucei (l’Unione delle comunità ebraiche italiane) dal titolo “La storia stravolta e il futuro da costruire”, organizzato nella sede del Cnel a Roma, sostenendo che le università italiane “sono tra i peggiori luoghi di non riflessione” (in riferimento alla decisione di molti senati accademici di interrompere alcuni progetti di ricerca sviluppati in collaborazione con università israeliane) e chiedendosi, in riferimento ai cosiddetti Viaggi della Memoria: “Le gite scolastiche ad Auschwitz, cosa sono state? Sono state gite? A che cosa sono servite? Servivano a dirci che l’antisemitismo era qualcosa che riguardava un tempo ormai collocato nella storia, e collocato in una precisa area: il fascismo […] Sono state un modo per ripetere che l’antisemitismo era una questione fascista e basta”.

Parole alle quali il consiglio comunale di Reggio ha voluto replicare immediatamente, anche in ragione del fatto che da decenni migliaia di studenti e studentesse della città partecipano ogni anno ai Viaggi della Memoria, visite guidate ai luoghi più emblematici della violenza nazi-fascista organizzate da Istoreco, l’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea.

E così, con l’approvazione dell’ordine del giorno urgente, il consiglio comunale ha impegnato il sindaco Massari e la giunta “a ribadire le gravi responsabilità del regime fascista nella promozione dell’antisemitismo, nell’adozione delle leggi razziali e nella collaborazione con la Germania nazista”, a prendere le distanze dalle affermazioni della ministra Roccella “che sminuendo l’importanza dei Viaggi della Memoria e del loro significato didattico, storico e culturale si pone in aperto contrasto con il dettato costituzionale e con i valori fondanti della nostra città” e a rafforzare ulteriormente il contrasto all’antisemitismo “promuovendo i Viaggi della Memoria e incoraggiando i giovani alla partecipazione, evidenziandone il profondo significato didattico”.



C'è 1 Commento

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  1. Mah...

    La ministra ha detto cose giustamente condannabili e ha usato espressioni offensive delle sofferenze di molti. Ma perchè il nostro Consiglio Comunale non si pronuncia con la stessa incisività e tempestività sulle non poche cose della nostra città che dovrebbero funzionare meglio (risparmio l’elenco…) e meglio rispondere alle necessità dei cittadini?


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