Harry Styles, il capitolo su Reggio Emilia: mi ricorderò del Campovolo per tutta la vita

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E’ uscito in questi giorni in libreria il volume su Harry Styles: ‘Harry Styles. Il gentiluomo del pop’ (edito da Diarkos, collana Ritmi, 176 pagine – 16 euro). All’interno del libro (scritto dal giornalista Michelangelo Iossa) non poteva mancare un capitolo dedicato al concerto alla Rcf Arena del Campovolo di sabato 22 luglio, con oltre 100mila fans, del  che ha chiuso il Love On Tour 2023 dell’artista, e del quale, qui sotto, grazie alla gentilezza dell’ufficio stampa della casa editrice, Gloria Pisana, vi offriamo alcuni stralci.

“Buonasera Reggio Emilia, benvenuti allo spettacolo finale!» Parlando in italiano, Harry si presenta ai centotremila fan assiepati al Campovolo di Reggio Emilia nella lunga notte di sabato 22 luglio 2023 per l’ultimo atto d’amore tra il musicista e l’Italia: “Perdona i miei errori nella tua lingua. Gli ultimi due anni della mia vita sono stati un regalo meraviglioso ed è veramente molto speciale concludere il mio tour qui, un Paese che ha un posto speciale nel mio cuore. Sono così felice di essere qui stasera, in questo posto e con la sua gente. Con tutto il mio cuore. Voglio che vi divertiate il più possibile, come se fosse l’ultima volta. Tante belle cose!”.

È Campovolo la data che mette la parola “fine” al colossale Love On Tour, secondo tour solista del cantautore, iniziato a Las Vegas nel settembre 2021 e proseguito lungo centosessantanove concerti tra l’America settentrionale, l’Europa, l’America Latina, l’Oceania e l’Asia.

Esattamente un anno prima del gigantesco bagno di folla di Reggio Emilia, nel luglio del 2022, la tournée di Styles aveva toccato la bolognese Unipol Arena di Casalecchio sul Reno e il Pala-Alpitour di Torino. Nel corso del concerto di Bologna, il musicista aveva fatto un regalo speciale ai fan, rendendo omaggio alla canzone italiana e intonando il ritornello di Se Telefonando”.

Una delle più grandi e importanti arene d’Europa. “Il 22 luglio 2023, una delle arene più grandi e importanti d’Europa, la Rcf Arena di Reggio Emilia, accoglie Harry in un abbraccio lungo un’intera notte. Prodotto da Live Nation, il tour che ha toccato ogni sponda del mondo, si conclude in una notte italiana che segna l’esplosione della “Livenaissance”, il Rinascimento dei concerti dal vivo. «Dopo che oltre sessantacinquemila persone hanno assistito al suo concerto al Murrayfield di Edimburgo, Harry Styles fa la storia richiamando il pubblico più numeroso mai registrato in Scozia» titola il «Daily Mail» a maggio e, un paio di settimane dopo, l’«Irish Mirror» rilancia: «La scorsa notte Harry Styles ha sedotto ottantamila fan e messo a tacere i suoi critici con uno show mozzafiato».

Mancano oltre settantadue ore all’ultima tappa del tour di Harry e migliaia di fan sono già accampate a Campovolo per non perdere l’occasione di ammirare il concerto-kolossal di Styles in prima fila. I biglietti raggiungono il sold out in pochissimi minuti dopo il loro lancio sui canali di vendita e ben 103 mila sono gli spettatori dell’evento.

«Grazie Emilia!» esclama Styles, lanciando nell’aria le sue Daydreaming, Golden, Adore You e regalando al pubblico le sue parole d’affetto sincero: «Amo questo posto e la sua gente con tutto il mio cuore. Stasera vi daremo il cento per cento. Poi sarà il momento di riposarci… Sono stanco ma molto felice».
Ogni fan di Styles, le Directioners in primis, conosce i testi di tutte le canzoni del “gentiluomo del pop”, ma anche i dettagli della sua vita, i disegni dei suoi quaranta tatuaggi e il suo disco preferito (per la cronaca, Astral Weeks del grande Van Morrison), i suoi video, le sue apparizioni cinematografiche e perfino i suoi flirt da tabloid, veri e presunti: la regista Olivia Wilde, ma anche Caroline Flack, Taylor Swift, Georgia Fowler, Kendall Jenner, Nadine Leopold, Sara Sampaio, Emily Ratajkowski e Taylor Russell.

Una moltitudine devota e organizzata che a Reggio Emilia sceglie di accamparsi nelle aree circostanti al Campovolo ben quattro giorni prima, un record assoluto per i concerti in Italia.

Una sorta di “repubblica del pop” autogovernatasi, capace di stilare finanche un manifesto per disciplinare il lunghissimo serpentone di fan in attesa e permettere a tutti di mantenere le posizioni conquistate nell’arco di oltre settanta ore.
Un amore a oltre quaranta gradi centigradi: sono, infatti, migliaia le fan di Styles disposte a sopportare il sole e il caldo record dell’estate italiana e poi un fortissimo acquazzone. È un esercito di cappelli, ombrellini e impermeabili di fortuna quello che i fan mettono in campo per l’ultima tappa del Love On Tour.

Una marea in festa, quella di Reggio Emilia, raccontata con stupore ed entusiasmo anche dalla stampa, ammirata dal perfetto italiano sfoggiato da Harry Styles: «Mi ricorderò di questa serata per tutta la vita. Grazie per essere stati degli amici meravigliosi».