Nella mattinata di giovedì 22 maggio i carabinieri del nucleo radiomobile di Guastalla hanno arrestato un uomo di 42 anni con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.
Poco prima di mezzogiorno, una donna ha richiesto l’intervento dei militari presso la sua abitazione perché il marito, uscito di casa e poi rientrato in evidente stato di ubriachezza, durante una lite l’aveva minacciata di morte e l’aveva colpita all’avambraccio.
All’arrivo dei carabinieri, però, l’uomo ha iniziato a offenderli e a minacciarli, arrivando a spingerne uno e ad afferrarne per un braccio l’altro nel tentativo di allontanarli: seppur a fatica, i militari sono riusciti a bloccarlo e a condurlo in caserma, dove il quarantaduenne ha continuato imperterrito a mantenere un atteggiamento ostile nei loro confronti.
Una volta ricostruita la dinamica di quanto accaduto nella casa della coppia prima dell’arrivo dei carabinieri, alla luce della flagranza di reato l’uomo è stato dichiarato in stato d’arresto per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. La moglie, invece, ha deciso di non denunciarlo per le minacce e per l’aggressione subìta.







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