Gradimento sindaci: Guerra al top, male Luca Vecchi e De Pascale

Michele Guerra

E’ Michele Guerra (Parma) il sindaco di capoluogo più apprezzato in Emilia-Romagna (63% di gradimento), il ravennate Michele De Pascale (50%) quello meno, il reggiano Luca Vecchi quello che perde più consenso rispetto alle elezioni (53,5% di gradimento rispetto al 66,3% del voto del 2019: -9,8%).

Il Governance poll del Sole 24 Ore, oltre ai presidenti di Regione, ha testato il gradimento anche di 87 sindaci: in vetta alla classifica c’è il primo cittadino di Milano Beppe Sala (65% dei consensi), seguito dal collega di Ascoli Piceno Marco Fioravanti (64,5%) e dal presidente dell’Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro (63,3%).  Quarto d’Italia appunto il sindaco di Parma, Michele Guerra, che pur perdendo oltre 3 punti percentuali rispetto al voto stacca nettamente gli altri primi cittadini delle regione, tutti fuori dalla top ten.

 

Bene comunque anche il ferrarese Alan Fabbri (13esimo col 58% di gradimento), il bolognese Matteo Lepore e il modenese Gian Carlo Muzzarelli (16esimi col 56,5%) e la piacentina Katia Tarasconi (29esima col 55%). Poi si scende al 37esimo posto generale per trovare il forlivese Gian Luza Zattini.

Oltre metà classifica gli altri, con il reggiano Luca Vecchi e il riminese Jamil Sadegholva appaiati al 47esimo posto con un gradimento del 53,5%. Mentre però il sindaco romagnolo guadagna virtualmente il 2,2% di consensi, quello di Reggio Emilia perde ben il 9,8% rispetto alle amministrative del 2019, una dei cali più marcato in tutta Italia. Male anche il ravennate Michele De Pascale che perde il 9,5% scendendo a un gradimento di appena il 50% che gli vale il 67esimo posto (su 87) nella classifica generale.

Non appare tra i primi 87 il sindaco di Cesena.