La Federazione italiana dei pubblici esercizi (Fipe) di Confcommercio-Imprese per l’Italia ha organizzato per la giornata di martedì 13 aprile un’assemblea nazionale in piazza a Roma per dare volto e voce all’esasperazione e alle difficoltà degli imprenditori del settore e per chiedere al governo e alla politica in generale un impegno preciso sulla ripartenza e un piano per le riaperture in sicurezza.
Alla manifestazione sarà presente anche il presidente provinciale reggiano di Fipe Fabio Zambelli: “È indispensabile dare un segnale forte e pubblico di preoccupazione e insoddisfazione sulle modalità con le quali il governo sta gestendo la crisi sanitaria. Incertezza e mancanza di prospettive fanno male quasi più delle chiusure. La situazione è complessa, ma senza prospettive certe e credibili si finisce nel caos”.
“Sarà una forma di protesta ordinata e costruttiva – ha promesso Zambelli – coerente con lo stile di una federazione che ha sempre cercato un confronto con le istituzioni, rifuggendo populismi, polemiche e strumentalizzazioni e che oggi vuole dare un altro segnale forte. Ormai è più di un anno che il nostro settore è in serie difficoltà, con qualche parentesi di apertura che però non può bastare né a noi né ai nostri dipendenti. Abbiamo bisogno di una data certa per riaprire: questo è il nostro ristoro”.
Ultimi commenti
No ti sbagli, quelli arrivarono durante il COVID a Bergamo, con Conte e il PD...
No è solo x certi ignoranti che si credono divertenti
Invece di preoccuparvi di cose inutili, dovevate avere rispetto per 60mila persone senza mezzi pubblici, taxi, ncc e uber che han dovuto camminare per km