“Era prevedibile che il presidente uscente dell’Emilia Romagna, Bonaccini, non avrebbe esitato a fare propaganda anche su un tema delicatissimo come quello della salute. Durante questi anni ha chiuso i punti nascita nei centri appenninici e adesso, a pochi giorni dal voto, vorrebbe far credere ai cittadini che intende riaprirli. Non gli crede più nessuno e dovrebbe vergognarsi!”
Lo afferma la deputata emiliana di Forza Italia Benedetta Fiorini.
“Personalmente e come Forza Italia – aggiunge Fiorini – ci battiamo da anni, e non da poche ore come fa Bonaccini, affinché vengano riaperti i punti nascita situati in zone oro-geografiche difficili, come quelle montane dell’Emilia-Romagna, in particolare Pavullo, Castelnovo ne’ Monti e Borgo Val di Taro. Il Pd e la sinistra non si sono curati di questa situazione di precarietà, dei cittadini delle zone montane, delle partorienti costrette ad affrontare spostamenti di decine e decine di chilometri, anche senza una rete stradale sicura, prima di poter giungere a un punto che garantisca loro adeguata assistenza. Le nostre comunità montane meritano di più e di meglio. Alle elezioni regionali chi voterà per Forza Italia e per tutto il centrodestra voterà anche per garantire un sistema sanitario migliore, un servizio che dia la possibilità di poter scegliere di vivere e nascere anche sul nostro bellissimo Appennino in Emilia Romagna e per riaprire i punti nascita, senza se e senza ma!”.
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