“Famiglie e imprese alluvionate, senza rimborsi è a rischio la tenuta sociale”

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Dopo una riunione del Patto per il Lavoro e il Clima, la Regione Emilia-Romagna ha chiesto un nuovo incontro con il generale Figliuolo, Commissario alla ricostruzione.

“Senza rimborsi per famiglie e imprese alluvionate, è a rischio la tenuta sociale”. Lo ha detto il governatore dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini al tavolo del Patto regionale per il lavoro e il clima.

“Quello che manca sono le risorse per gli indennizzi. C’è una preoccupazione trasversale che è quella del rischio nella tenuta sociale nel territorio”. E ha aggiunto: “Il governo ha promesso il 100%, come avvenne per il terremoto. Per ciò che arriva alle famiglie, tranne i primi 3.000 euro, credo siano arrivati a 11mila famiglie, per ora non c’è altro esigibile. Per le imprese ci sono circa 120 milioni di euro a fronte di danni di due miliardi. Siamo investiti da una richiesta per cui serve il prima possibile la certezza che coloro che hanno avuto danni vengano risarciti”. Ha poi concluso il presidente: “Noi avevamo consegnato tutti insieme un danno stimato di 8,8 miliardi e c’erano state alcune polemiche. Alla fine è certificato anche dal governo che sono almeno 8,5 miliardi”, ha detto a margine di un incontro in Regione con le parti sociali. “Se questo è – ha aggiunto – la preoccupazione che ho registrato e che espliciteremo al Governo e al commissario è che per i prossimi tre anni ci sono poco più di quattro miliardi consegnati alle tre regioni. A fronte di circa nove miliardi o otto e mezzo, siamo alla metà delle risorse che servirebbero”.