Ezio Mauro a L’Altro Teatro porta in scena il caso Moro

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Il prossimo martedi 30 ottobre il sipario de L’Altro Teatro di Cadelbosco di Sopra si aprirà per il giornalista Ezio Mauro che porterà in scena il reading Il condannato. Cronache di un sequestro. L’ex direttore e ora editorialista di Repubblica, ai 55 giorni che passarono dal sequestro all’uccisione di Aldo Moro, ha dedicato uno spettacolo in cui risuona fortemente quel periodo di tensioni e misteri.

Quel respiro profondo e pesante della storia italiana è stato un trauma che cambiò per sempre il Paese. Mauro racconterà gli eventi di quei due mesi attraversando Roma, il cuore fisico della tragedia da via Fani fino a via Caetani, dal sequestro all’omicidio per mano delle Brigate rosse, e lo fa utilizzando anche materiali di repertorio unici.
Le prevendite dello spettacolo sono attive on line dal sito ticketland1000.com, all’Arci di Reggio Emilia e presso lo stesso Teatro di Cadelbosco di Sopra nelle serate di apertura.

Dopo il racconto sui cent’anni dalla Rivoluzione Russa con “I due treni. Lenin e lo Zar” – il reading che Ezio Mauro ha portato nei teatri italiani nell’autunno 2017 -, il giornalista propone un nuovo episodio di ‘cronaca a teatro’, questa volta dedicato a uno degli avvenimenti cruciali della storia della Prima Repubblica: l’omicidio di Aldo Moro. A quarant’anni da quel 9 maggio del 1978, quando il corpo del presidente della DC fu ritrovato morto in una Renault 4 a Roma, in via Caetani, Mauro ripercorre in tre episodi le vicende del rapimento dello statista, avvenuto la mattina del 16 marzo 1978 (giorno della presentazione del nuovo governo, il quarto guidato da Giulio Andreotti), i 55 giorni della prigionia in mano a un gruppo appartenente alle Brigate Rosse, fino all’uccisione e al ritrovamento del suo corpo a pochi metri da Piazza del Gesù, sede della Democrazia Cristiana.

La formula teatrale che propone Ezio Mauro è quella già sperimentata con successo e grande interesse da parte del pubblico italiano per l’anniversario russo e, ancora prima, con “Thyssen”, lo spettacolo in cui l’ex direttore di Repubblica racconto di un cronista che ripercorre in chiave narrativa i fatti, gli episodi, i particolari di una delle pagine più nere della storia italiana.

Sul palco lo stesso Ezio Mauro, impegnato in un reading impreziosito dall’uso delle grandi immagini proiettate alle sue spalle e con una regia che segue questa potente narrazione fino a portare lo spettatore dentro l’attualità di quei giorni tra il marzo e maggio del ’78. Ancora una volta quello pensato e proposto al pubblico teatrale sarà il lavoro di un cronista la cui narrazione a distanza di decenni si condisce di momenti lirici di grande impatto emotivo.