Dozza (Bo), anche un annullo filatelico per la Biennale del muro dipinto

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Un’altra ricorrenza molto gradita al pubblico chiuderà la XXIX edizione della Biennale del Muro Dipinto di Dozza: l’annullo filatelico. Divenuta ormai un must della rassegna artistica che ogni due anni prende vita nell’incantevole borgo medievale situato alle pendici dei colli di Imola, l’iniziativa organizzata grazie al contributo delle Poste Italiane torna anche nel 2023. Domenica 17 settembre, ultimo giorno della kermesse, gli appassionati di francobolli potranno infatti recarsi direttamente alla biglietteria della Rocca di Dozza per acquistare le 7 cartoline speciali create appositamente per celebrare e ricordare l’importante appuntamento romagnolo, sulle quali verrà apposto il timbro figurato dell’edizione numero 19. Le porte della Rocca si apriranno alle 11.30 per chiudersi cinque ore più tardi, alle 16.30, dando così vita a un evento che richiama ogni volta un grande numero di collezionisti.

Tra mostre e convegni

Lo speciale annullo filatelico non sarà l’unico appuntamento in programma nella giornata di chiusura della Biennale. Al mattino, sempre all’interno della Rocca di Dozza, dalle ore 10 aprirà al pubblico la mostra “Il Muro a scatti” con le migliori fotografie di quest’ultima edizione della rassegna. Mezz’ora più tardi, nella stessa location, si alzerà il sipario sul convegno che celebra i 50 anni dalla nascita dell’Avis di Dozza, con tanto di inaugurazione e collocazione nel centro storico dell’opera ceramica in altorilievo “La Gemma del dono”, realizzata per l’occasione da Roberta Luppi. Un capolavoro che l’Avis di Dozza consegnerà alla comunità anche grazie al supporto e all’attenzione della BCC della Romagna Occidentale, a memoria del suo costante impegno profuso in questi cinque decenni di valente operato.

 

Sempre in Rocca, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19, è prevista l’apertura straordinaria del Centro Studi e Documentazione del Muro Dipinto “Tomaso Seragnoli”, dove si potrà visitare la mostra “Un archivio da esplorare” curata da Alessandro Favron. Durante l’intera giornata, come già successo sabato, sarà possibile vivere la suggestiva esperienza nella Cantina Dipinta, in Vicolo Lorenzo Campeggi 3, per osservare da vicino le opere storiche del Muro mentre nel pomeriggio si chiuderanno i due laboratori creativi per bambine/i e ragazze/i in programma in Piazza Zotti a partire dalle ore 16.