Delrio a Schlein: il Pd resti la casa di tutti

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Dice il il parlamentare reggiano del Pd Graziano Delrio a proposito del rapporto della componente cattolica dem nei confronti della nuova segretaria Elly Schlein: “Le ansie dei cattolici”, che il deputato reggiano fresco di nomina nei 175 della direzione del partito definisce “molto preoccupati”, non si devono pertanto “tradurre in sfiducia, bisogna dare una mano per mantenere la vocazione originaria del Pd come casa di tutti. E non ci fa paura più radicalità nel difendere i deboli, sull’ecologia integrale di cui ha parlato il Papa, sull’economia sociale di mercato o sulla partecipazione dei lavoratori nelle imprese”.

Queste le parole dell’ex ministro in un’intervista a La Stampa, che ha anche aggiunto: “La cultura cattolica democratica si sente parte integrante di questo partito. Solo i fatti diranno se farà bene o no. Ma mi pare che il suo ruolo le abbia già fatto comprendere l’importanza di tenere insieme tutti i riformismi del Pd”.

E conclude: “Penso che come hanno fatto tutti i segretari” anche la Schlein debba “rispettare le diverse sensibilità, per esempio la maternità surrogata non piace a noi come non piace alle femministe di sinistra”. Il consiglio è di “non mettere i diritti civili in contrasto con l’aiuto alla famiglia, la più grande struttura sociale di cui gode il Paese: se si omettessero le politiche familiari sarebbe un errore. Insomma”, conclude Delrio, “i diritti individuali devono avere il loro spazio, ma non bisogna trascurare i diritti comunitari”.