Vivere il verde a passeggio nei parchi dell’Emilia-Romagna tra piante rare, di pregio e alberi antichi; ristabilire l’habitat giusto per il ripopolamento della fauna selvatica; aumentare la superficie verde, anche come leva contro il dissesto idrogeologico e come barriera per far fronte ai mutamenti climatici: sono questi i principali obiettivi del nuovo bando della Regione Emilia-Romagna finanziato con 5,5 milioni di euro dal Programma di sviluppo rurale 2014-2020 e destinato alle amministrazioni pubbliche e ai consorzi forestali che vogliano investire nel verde del territorio.
I fondi potranno essere utilizzati per finanziare al 100% la spesa di progetti destinati a migliorare l’efficienza ecologica degli ecosistemi forestali, accrescere la fruizione pubblica dei boschi e conservare il loro valore naturalistico, in particolare per le aree comprese nella Rete Natura 2000 e nei parchi naturali. Tra gli investimenti candidabili a contributo rientrano la realizzazione di sentieri natura, il miglioramento delle segnalazioni della rete di accesso ai percorsi naturalistici (con il posizionamento di cartellonistica e segnaletica informativa), l’allestimento di piccole strutture ricreative, rifugi, punti di informazione o di osservazione.
Le risorse saranno inoltre destinate alla conversione dei cedui all’alto fusto, oltre che all’eliminazione di specie alloctone e invasive; a ripuliture e diradamenti, alla selezione di piante, all’eliminazione di specie infestanti e alle potature per ottenere habitat vitali e di pregio; alla valorizzazione di specie nobili, rare e degli alberi vetusti.
Saranno infine sostenuti la realizzazione o il ripristino di elementi naturali come stagni, torbiere, doline, fossi e muretti a secco, nonché azioni per la tutela e l’incremento della biodiversità in ambito forestale come aree umide e habitat riproduttivi per la fauna selvatica.
A beneficiare dei fondi disponibili potranno essere le amministrazioni pubbliche e i consorzi forestali. I progetti candidati dovranno avere un importo compreso tra i 50mila e i 150mila euro: quelli con maggiore punteggio in graduatoria, secondo la disponibilità finanziaria, beneficeranno del sostegno integrale. La scadenza per presentare la domanda è stata fissata al 31 gennaio 2019.
Ultimi commenti
A proposito del 25 aprile che i PD.ini si apprestano a celebrare in pompa magna a casa cervi: possibile che lor sapienti e ricercatori non
Aggiungo alcuni dei più conosciuti: Giuseppe d'Alema (padre del compagno Massimo) , Luigi Longo, Pietro Ingrao, Arrigo Boldrini (poi presidente Anpi), Paolo Bufalini, Enzo Biagi,
Sacrosanto celebrare il 25 Aprile , ci mancherebbe!!!!!! Auguro alle future generazioni europee di poter festeggiare un'altra Liberazione... quella dal giogo dell'islam, che purtroppo nel giro