“La curva ci mostra che sembra stiamo arrivando a una sorta di plateau, un dato che ci dimostra che le misure stanno funzionando. Declinandolo nelle tre aree, abbiamo quella a più alta circolazione al nord, una intermedia con alcune migliaia di casi e altre che sono con un numero contenuto di casi, a limitata circolazione”. Lo ha detto il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro al punto stampa all’Iss sull’andamento epidemiologico. Arrivare al plateau, la fase in cui il picco si mantiene stabile per un certo periodo, ha aggiunto Brusaferro, “non vuol dire che abbiamo raggiunto al vetta e ora è finita, vuol dire che dobbiamo fare la discesa, e si fa solo con grandissima attenzione ai comportamenti, senza abbassare la guardia”. Il presidente dell’Iss sottolinea che nel nostro Paese “ci sono aree a più alta circolazione, a circolazione intermedia e numero di casi limitato e altre regioni con un numero contenuto di casi, a limitata circolazione. La scommessa è che in queste aree la circolazione rimanga bassa. Ed è l’obiettivo a cui puntiamo se manteniamo le regole attive nel nostro Paese”.
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che forza i reggiani! inarrestabili e inamovibili, brontolano per 5 anni e poi via testa bassa e pedalare! certo che il primo che dice qualcosa
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