Nel 2022 è in arrivo una stangata per le famiglie da oltre 11 miliardi a causa del caro-bollette.
Questo, in sintesi, quanto emerge da un’analisi di Confcommercio sugli effetti della ripresa inflazionistica e del caro-bollette.
Il caro-bollette e l’inflazione – che in considerazione degli aumenti attesi già per gennaio rischia di superare nella parte iniziale del prossimo anno il 4% – potrebbero presentare nel 2022 una maggiore spesa energetica che Confcommercio calcola di 426 euro rispetto al 2021 per le famiglie, che spenderanno in media 1.950 euro. Aumenti di elettricità e gas intorno al 40% per le imprese del terziario.
“La vivacità dei consumi che si sta registrando in questi giorni rischia di essere una parentesi troppo breve – ha commentato il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli – Inflazione e caro bollette, infatti, potrebbero ridimensionare, già dai prossimi mesi, il reddito reale delle famiglie e la loro capacità di spesa. Il Governo deve, quindi, assumere misure strutturali contro il caro energia”.







Ultimi commenti
Il senso di colpa pere essere stati comunisti italiani gioca brutti scherzi. Caro Maurizio il tuo articolo è assai confuso pieno di equivoci. Il desiderio […]
In effetti mezza europa è guidata da governi ultranazionalisti...dall'ipernazionalismo al nazismo il passo è breve...un percorso strano per quella che doveva diventare un'unione europea...
bravo, adesso torna nella tua grotta e lascia perdere gli architetti....