Le esondazioni e gli allagamenti a causa delle precipitazioni cadute sull’Emilia-Romagna in questa primavera “hanno provocato milioni di euro di danni alle coltivazioni agricole” sferzate “da violenti temporali con pioggia abbondante che a macchia di leopardo hanno colpito le campagne dopo un inverno caldo e siccitoso”. A segnalarlo è la Coldiretti regionale. Il maltempo, viene osservato, sta colpendo in una “stagione particolarmente delicata per l’agricoltura con le semine, le verdure e gli ortaggi in campo e le piante che iniziano a dare i primi frutti. La grandine è l’evento più temuto dagli agricoltori in questo momento – prosegue l’associazione – perché i chicchi si abbattono sulle verdure e sui frutteti e spogliano le piante compromettendo i raccolti successivi, dopo un anno di lavoro. Nelle zone interessate sono particolarmente concentrate le coltivazioni di frutta e – conclude Coldiretti – sono state stese a protezione le reti antigrandine tuttavia non ancora sufficientemente diffuse”.
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