Uno sciopero nelle giornate di Pasqua e a Pasquetta. E’ l’iniziativa indetta per le feste dai sindacati Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil regionali per l’1 e il 2 aprile, che si rivolgono ai lavoratori del commercio e alle attività all’interno dei centri commerciali, invitandoli ad aderire.
Si legge in una nota dei sindacati che "la disponibilità al lavoro festivo è una scelta libera e autonoma di lavoratrici e lavoratori. Recenti sentenze confermano questa nostra impostazione, secondo la quale il datore di lavoro non può imporre al dipendente di lavorare in una giornata festiva e definisce illegittima l’eventuale sanzione disciplinare a punizione del rifiuto al lavoro festivo, se non vi sia stato preventivamente un assenso di quest’ultimo".
Ultimi commenti
Beh scusate, il divieto l'avete scritto solamente con le lingue che non conosceva. Potevate aggiungere il foggiano o almeno il pugliese.....
Va lodato l'impegno del Terzo Polo, particolarmente importante e lodevole, soprattutto se paragonato al sostanziale silenzio degli altri partiti, probabilmente attenti a non
secondo me non hanno capito cos'è una stazione e a cosa serve...