Nella scala europea da 1 a 5 per il pericolo di valanghe, sull’Appennino dell’Emilia-Romagna siamo al livello 3, che indica un rischio "marcato". E’ quanto emerge dalle attività di monitoraggio dei fenomeni nevosi svolte dai Carabinieri Forestali regionali con il servizio "Meteomont".
Ogni giorno viene emesso un bollettino sul grado di pericolo e in questi giorni, dopo le abbondanti nevicate, "in montagna sui 1.500 metri siamo già a due metri e oltre – ha detto il maresciallo Raoul Corsini – quindi dobbiamo prestare molta attenzione". Corsini, che coordina il servizio Meteomont in Emilia-Romagna, ha spiegato che "il grado di pericolo su tutta la regione è a 3, un livello già molto importante, anche perchè la neve che è caduta è molto leggera e instabile e in ogni momento può succedere qualcosa".
Il monitoraggio del rischio valanghe è uno dei compiti dei Carabinieri Forestali, che oggi a Bologna hanno presentato un consuntivo delle loro attività.
Ultimi commenti
Beh scusate, il divieto l'avete scritto solamente con le lingue che non conosceva. Potevate aggiungere il foggiano o almeno il pugliese.....
Va lodato l'impegno del Terzo Polo, particolarmente importante e lodevole, soprattutto se paragonato al sostanziale silenzio degli altri partiti, probabilmente attenti a non
secondo me non hanno capito cos'è una stazione e a cosa serve...