Carletti libero, i commenti nel Pd

Andrea Carletti Bibbiano

Dopo il verdetto della Cassazione sulla vicenda del primo cittadino di Bibbiano, i commenti dal mondo della politica. L’ex deputato del Pd, il reggiano Pierluigi Castagnetti, interviene via Twitter sul caso di Andrea Carletti.

Mentre il parlamentare dem Emanuele Fiano sostiene.

Scrive il capogruppo del Pd a Bibbiano Alberto Carretti: “L’ottimismo e la speranza sono sempre state le nostre armi migliori. La verità prima o poi arriva, arriva sempre e verrà fuori ancora più limpida e trasparente. E il pianto lascerà spazio a lacrime di gioia”.

Scrive su Fb senza commenti il deputato reggiano del Pd Andrea Rossi: “La Cassazione ha stabilito che non ci sono mai state le condizioni per l’arresto del sindaco di Bibbiano. Annullata di conseguenza ogni misura cautelare nei confronti di Andrea Carletti”.

Mentre il consigliere comunale del Pd a Reggio Emilia Dario De Lucia: “Dopo sei mesi di disinformazione e delegittimazione nazionale nei confronti delle famiglie arcobaleno, il caso Bibbiano si sta sgretolando. Perché la destra non ne vuole più parlare?”.

Il segretario regionale Paolo Calvano: a Carletti la vicinanza del Pd. “Abbiamo combattuto con forza le strumentalizzazioni e le fake news sulla Val d’Enza e da oggi lo faremo con ancora più forza, perché la sentenza della Cassazione ha distinto con ancor più nettezza le condotte contestate, e ancora tutte da accertare, al sindaco di Bibbiano, Andrea Carletti, da quelle di altri indagati. A lui e a tutta la sua comunità va la vicinanza del Pd dell’Emilia-Romagna per tutto quello che hanno passato in questi mesi. A una certa politica consiglierei di riporre le magliette, di stare al merito delle questioni e di lasciar fare alla giustizia quello che deve fare”.

Solidarietà dal gruppo consiliare di Reggio Emilia. Apprendiamo con soddisfazione della sentenza della Corte di Cassazione con cui vengono revocati i provvedimenti di restrizione della libertà a suo tempo emessi nei confronti del sindaco di Bibbiano Andrea Carletti, provvedimenti che secondo la Corte di Cassazione, vale la pena di sottolineare, non si sarebbero mai dovuti neppure emettere.
Abbiamo assistito in questi mesi ad un continuo scempio. Uno scempio a danno della Costituzione, del sistema giudiziario e delle regole stesse della democrazia, prima ancora che a danno di questo o quell’inquisito o imputato, uno scempio perpetrato da alcune forze politiche unicamente a scopo elettoralistico.
Uno scempio che per contro potrebbe mettere seriamente a rischio la tutela dei minori oggetto di violenze domestiche, criminalizzando chiunque si occupi della loro difesa ed abbia la pesante responsabilità di prendere decisioni difficili come, nei casi più gravi, l’allontanamento dalla famiglia naturale.

Rompiamo quindi il silenzio che abbiamo tenuto fino ad oggi per quel rispetto, che non verrà mai meno, del lavoro dei magistrati, degli avvocati e in generale degli operatori del nostro sistema giudiziario, per affermare la nostra solidarietà e vicinanza ad Andrea Carletti e la soddisfazione per la libertà riconquistata.

Siamo sicuri che Andrea sarà in grado di dimostrare la sua totale estraneità ai fatti che gli sono imputati e riponiamo la massima fiducia nel nostro sistema giudiziario, in base al quale le sentenze vengono scritte al termine di un procedimento che perviene alla verità processuale grazie al lavoro di magistrati ed avvocati. Un sistema che garantisce l’innocenza di indagati ed imputati fino a sentenza definitiva.

Respingiamo con determinazione il tentativo costante di alcune forze politiche di aderire al grave giustizialismo mediatico imperante, uno scempio che rappresenta oggi la massima ingiustizia.

Siamo anche convinti che Andrea Carletti debba ritornare alla sua funzione di sindaco di Bibbiano. Ha per questo tutto il sostegno del nostro gruppo in Consiglio Comunale e del nostro partito.