Da oggi venerdì 6 di novembre scattano le restrizioni del nuovo dpcm. Per quanto riguarda l’area gialla, quella in cui è rientrata l’Emilia-Romagna, il nuovo Dpcm prevede: divieto di spostamento dalle ore 22 alle 5 del giorno successivo ad eccezione di “comprovate esigenze lavorative, motivi di salute o di necessità”; didattica a distanza al 100% per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e per l’Università; la sospensione dei servizi di ristorazione (bar, pub , ristoranti, gelaterie e pasticcerie) dalle ore 18 alle 5 del giorno successivo (ma con possibilità di asporto fino alle 22 e di delivery fino a mezzanotte).
E ancora: nelle giornate festive e prefestive sono chiusi gli esercizi commerciali all’interno dei centri commerciali e dei mercati, ad eccezione di farmacie, parafarmacie, presìdi sanitari e punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole; capienza al 50% per il trasporto pubblico locale e il servizio ferroviario regionale; sospensione degli spettacoli e delle mostre aperti al pubblico in teatri, sale da concerto e musei; stop alle attività di palestre, piscine e centri benessere; raccomandazione al più ampio uso dello smart working per le attività lavorative e professionali, sia nel privato che nel pubblico impiego.
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L'Emilia è anche la terra dei 7 fratelli Govoni (mai ricordati!) massacrati dai partigiani l'11 maggio 1945 a guerra terminata!
I templari c'erano eccome , ho trovato una moneta a Pomponesco E a Pomponesco c'era una zecca